Gradisca: protesta degli “ospiti” del CARA

Omettiamo il commento triviale di Fedriga.

 

dal Messaggero Veneto del 27 febbraio 2014

Gli ospiti del Cie di Gradisca hanno bloccato la Sr 305 FOTO

Un centinaio di immigarti di origine africana si sono anche distesi sull’asfalto. La manifestazione è durata due ore. Dura nota di Fedriga (Lega)

GORIZIA. Un centinaio di immigrati di origine africana, ospitato nelle strutture del Cara di Gradisca d’Isonzo ha bloccato stamani per due ore la Strada regionale 305 all’altezza della rotatoria sul ponte sul fiume Isonzo.

Gli stranieri, che si sono anche distesi sull’asfalto per impedire il transito delle automobili, hanno protestato per le condizioni di vita all’interno del centro e per le normative sull’immigrazione.

Dopo due ore la situazione è tornata alla normalità. L’area è stata presidiata dalle forze dell’ordine.

[…]

 

 

dal Messaggero Veneto del 28 febbraio 2014

Statale bloccata per protesta a Gradisca d’Isonzo, 77 denunciati Foto

Gli ospiti del Cara avevano bloccato la regionale 305 per due ore distendendosi sull’asfalto

GRADISCA D’ISONZO. Sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio i 77 immigrati africani ospiti del Centro di accoglienza per richiedenti asilo di Gradisca d’Isonzo, che avevano bloccato per due ore la strada regionale 305 per protestare contro le condizioni di permanenza all’interno del centro.

A guidare la protesta due nigeriani, un ghanese e un guineano, individuati come promotori dell’iniziativa e per questo motivo denunciati per mancato preavviso di pubblica manifestazione.