Il piccolo del 08/07/11
Torino-Lione, Bruxelles taglia i fondi
BRUXELLES I fondi comunitari assegnati alla Torino-Lione subiranno un’ulteriore sforbiciata a causa dei ritardi nei lavori. A dirlo è il commissario europeo ai Trasporti, Siim Kallas, che conferma tuttavia l’impegno di Bruxelles per la realizzazione dell’opera. Il giorno dopo la riunione della conferenza intergovernativa tra Italia e Francia in cui sono stati fatti passi avanti nel negoziato ma non è stata conclusa l’intesa sulla ripartizione dei costi dell’opera, la Commissione europea si dice tuttora pronta sostenere i due Paesi per il completamento della linea ad alta velocità. È uno dei principali corridoi di trasporto europeo, considerato fondamentale – spiega Bruxelles – per il collegamento tra la penisola iberica e l’Europa centrale. Ma il mancato rispetto dei tempi nell’esecuzione dei lavori farà salire, probabilmente anche in maniera sostanziosa, l’entità del taglio ai fondi Ue, dopo la sforbiciata di 9 milioni di euro già messa a segno con l’ultima revisione dell’andamento dei progetti transeuropei di trasporto nell’ottobre 2010. La Commissione europea, ha ricordato Kallas rispondendo alle domande dei giornalisti, si era impegnata a concedere 671 milioni di euro di co-finanziamenti per la realizzazione della Torino-Lione, ma l’accordo «prevedeva – ha precisato il commissario – che se i finanziamenti non fossero stati assorbiti entro il 2015 ci sarebbero stati dei tagli». È chiaro che ora «ci sarà qualche difficolta», ha messo in guardia Kallas, aggiungendo di ritenere «realistico che ci saranno dei tagli». Quanto alla cifra, il commissario e anche i suoi collaboratori, hanno più volte affermato di non poter indicare oggi l’entità, rinviando al prossimo autunno quando sarà rivista la decisione sul finanziamento, alla luce dei ritardi accumulati