«La nostra regione – ha spiegato Tondo – ha comunque un “supero” della produzione di energia elettrica del 6,7% rispetto all’energia richiesta.»
Messaggeroi Veneto LUNEDÌ, 01 FEBBRAIO 2010
Pagina 5 – Regione
Si allarga il dibattito sulla possibilità di ospitare una centrale in Friuli Venezia Giulia. E sulla rete nasce un gruppo che si oppone
Nucleare in Fvg, su Facebook mille contrari
Il presidente Tondo sul suo blog: no a strumentalizzazioni o banalizzazioni
UDINE. No a strumentalizzazioni o banalizzazioni sul nucleare: lo chiede il presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo. Intanto, su facebook nasce un gruppo che si oppone al nucleare in Friuli Venezia Giulia e che contà già oltre mille iscritti.
Il dibattito sul nucleare ha riempito negli ultimi giorni i giornali, dopo il voto negativo delle Regioni al piano del Governo. Tanto da spingere gli antinuclearisti a unirsi e a creare un dibattito sulla rete.
Tondo, da nuclearista convinto – tanto che la nostra regione (assieme a Veneto e Lombardia) è tra le regioni ad aver dato l’ok all’esecutivo nazionale – interviene sulla vicenda. «È in corso un dibattito – ha scritto ieri Tondo sul suo blog – che inevitabilmente rischia di cadere come spesso succede in facili strumentalizzazioni o banalizzazioni». «La mia posizione a favore del nucleare – ha continuato – è nota da tempi non sospetti, prima ancora di candidarmi alla Presidenza della Regione». Tondo però sceglie di non rispondere alle polemiche dell’opposizione, o alle richieste di chiarimento del Pd. «Mi limito a dare un dato che riguarda la nostra regione», ha scritto, elencando una serie di numeri sui consumi energetici in Friuli Venezia Giulia. «Il Fvg – fa sapere il presidente – è la prima regione d’Italia nel rapporto consumo di energia elettrica kWh per abitante, con un 8934 a fronte alla media italiana (5372)».
Nella graduatoria siamo seguiti dalla Sardegna (7099 kWh), dall’Umbria (7066 kWh), dalla Lombardia 7029 (kWh) e chiude la speciale classifica la Calabria (2752 kWh). «La nostra regione – ha spiegato Tondo – ha comunque un “supero” della produzione di energia elettrica del 6,7% rispetto all’energia richiesta. Ancora, il presidente punta il dito sulle energie da fonti rinnovabili. La produzione lorda degli impianti da fonti rinnovabili (GWh) nell’anno 2007 (l’ultimo censito) ammonta a 1573,1 GWh, composta da 1304,6 idrica, 2,0 fotovoltaico, 266,6 biomasse». Tondo sceglie quindi i numeri, e dribbla le polemiche. Nessuna interpretazione, nessun commento: del resto la posizione del presidente della Regione è chiara: la nostra è anche tra le pochissime regioni che non hanno fatto ricorso alla Corte costituzionale contro il ritorno al nucleare. Stando a quanto detto negli ultimi giorni dall’assessore all’Energia Sandra Savino, il Friuli Venezia Giulia, comunque, non ospiterà una delle centrali nucleari che il Governo vuole realizzare. Piuttosto, la Regione continua a indicare la strada dell’accordo con la Slovenia per il raddoppio della vicina centrale di Krsko.
I cittadini che si oppongono all’atomo, però, sembrano non fidarsi. E così, su Facebook, il nuovo gruppo «No al Nucleare in Fvg» sfiora i 1100 iscritti.
Beniamino Pagliaro