SAN VITO AL TAGLIAMENTO/ Assemblea sulle fontane

ORE 21.00 Piazzale Zotti San Vito al Tagliamento

fontane san vito

 

 

 

Contro il DELIRANTE regolamento sui Pozzi Artesiani che l’Assessore Regionale
Sara Vito, su ordine di Debora Serracchiani, ha presentato il 29 giugno, ai Sindaci
della Bassa Friulana.
Cosa faranno adesso i nostri cari Sindaci??
Il regolamento prevede l’obbligo di allacciamento all’acquedotto e la possibilità di
battere un pozzo solo se non c’è l’acquedotto violando cosi la norma nazionale preesistente
cioè l’Art. 93 RD 1775 del 1933 che ancora una volta pubblichiamo:
articolo 93
1. Il proprietario di un fondo, anche nelle zone soggette a tutela della pubblica
amministrazione, a norma degli articoli seguenti, ha facoltà, per gli usi domestici, di
estrarre ed utilizzare liberamente, anche con mezzi meccanici, le acque sotterranee
nel suo fondo, purché osservi le distanze e le cautele prescritte dalla legge.
2. Sono compresi negli usi domestici l’innaffiamento di giardini ed orti inservienti
direttamente al proprietario ed alla sua famiglia e l’abbeveraggio del bestiame.
Qui di seguito alcuni stralci del regolamento che vuole imporci
DEBORA SERRACCHIANI, che significa, in prospettiva,
l’acquedottizzazione forzata della bassa friulana.
1.3 In presenza di rete di acquedotto pubblico esistente o in corso di realizzazione, posto in
capo a un Gestore del Servizio Idrico Integrato, è obbligatorio l’allacciamento alla rete stessa
da parte di tutte le unità abitative nuove e/o esistenti da servire, secondo le specifiche tecniche
e le modalità stabilite nel Regolamento approvato dall’Autorità d’Ambito competente.
1.4 Nuovi pozzi ad uso civile potabile sono ammessi esclusivamente in assenza di rete acquedottistica
pubblica esistente o in corso di realizzazione.
1.9 Il nuovo pozzo, deve essere dotato di saracinesca … e di contatore … con lettura elettronica
da remoto.
1.18 Specifiche norme sanzionatorie dovranno essere introdotte per i casi, a seguito delle
letture dei consumi da remoto, di accertato superamento dei dati di fabbisogno dichiarati nella
denuncia qualora il superamento consista in volumi idrici superiori al 20% di quanto dichiarato
nella denuncia stessa.
COMITATO DIFESA DELLE FONTANE DELLA DESTRA TAGLIAMENTO