TRIESTE: volantinaggio alla barcolana contro Eataly

Anche a Trieste oggi c’è stata una piccola iniziativa di denuncia delle condizioni di lavoro all’interno di Eataly, l'”azienda modello” tanto cara a Renzi.

Questo pomeriggio un gruppetto di compagni e compagne ha volantinato di fronte al mega stand di Eataly il volantino che riportiamo di seguito. Lo stand per l’occasione della barcolana fa parte del lancio pubblicitario di eataly che fra qualche mese sbarcherà anche a Trieste sulle rive nell’ex magazzino vini. Il volantinaggio è stato tranquillo nonostante l’apparizione dei digossini.

Al link qui sotto un report di altre iniziative in giro per l’italia:

http://clashcityworkers.org/lotte/cosa-si-muove/1651-eataly-manifestazioni-volantinaggi-italia-new-york.html

 

Ecco il testo del volantino diffuso:

 

Aiuta i lavoratori in lotta di Eataly
Consegna il coupon alle casse!

Eataly non rispetta i diritti dei lavoratori!

I dipendenti fiorentini hanno avuto il merito di scoperchiare un vaso di Pandora. Essi hanno dimostrato, grazie ad un’inchiesta interna autoprodotta (che trovate sul loro blog, https://lavoratorieataly.wordpress.com), che Farinetti utilizza le forme contrattuali a tempo determinato ben oltre i limiti legali, col solo scopo di disporre totalmente delle vite dei suoi dipendenti.
Dentro Eataly, si lavora troppo e in troppo pochi, e chi non si adatta si ritrova per strada alla fine del proprio contratto a termine.
Dentro Eataly lo straordinario è obbligatorio, gli orari, quando tutto va bene, escono il venerdì per il lunedì successivo, è difficilissimo lavorare esclusivamente le ore da contratto.
Dentro Eataly i dipendenti sono costantemente demansionati, la maggior parte di loro lavora con contratti di apprendistato (a termine, grazie ai quali l’azienda non versa i contributi), a tempo determinato o regalando assurdamente parte del proprio salario ad un’agenzia interinale.

Calpestati nella dignità, sfruttati, truffati nei loro salari. ORA BASTA!

Gli operai si stanno organizzando:
1) Per il rispetto del CCNL, cioè la stabilizzazione dei dipendenti, e non solo di quel 38% previsto dall’accordo sindacale del 4 settembre. Essi hanno già ottenuto una piccola ma importante vittoria. Ma non basta;
2) Per il reintegro dei lavoratori fiorentini che hanno scioperato;
3) Per il miglioramento delle condizioni di lavoro (turni fissati per tempo, elezione responsabile sicurezza, più flessibilità oraria, elezione delegati, rispetto della dignità di noi lavoratori).

In questo mesi, sconfiggendo la paura, hanno dimostrato che è possibile organizzarsi e lottare.
Adesso serve il tuo sostegno. Occorre il tuo aiuto.
 
Occorre che altri operai, altri cittadini, facciano sentire la loro voce ad Eataly
Sostenere questa lotta significa sostenere la DIGNITA’
di tutti i lavoratori ed il diritto ad una esistenza migliore.

CONTRO PREVARICAZIONE E SFRUTTAMENTO! Consegna questa denuncia ad Eataly
Strappa e consegna alle casse il testo sottostante

Alla Direzione di Eataly s.r.l., Via Vittorio Emanuele, 6 – 12051, Alba
IO SONO DALLA PARTE DEI LAVORATORI!

Sono solidale con chi lotta per il rispetto dei propri diritti, delle proprie condizioni di lavoro e della propria DIGNITA’!

Per oggi mi unisco alla denuncia, da domani non comprerò più nei vostri negozi.

Un cliente non indifferente