Messaggero Veneto del 29/07/11
«Ambulatorio per irregolari da riaprire»
«Come antirazzisti e libertari, impegnati da anni nel pordenonese contro le derive xenofobe della Lega Nord e le continue vessazioni, prima umane ed ora istituzionali, che i migranti sono costretti a subire, ci dichiariamo fin da subito pronti a difendere ad oltranza la riapertura dell’ambulatorio per irregolari già chiuso con una legge regionale, che ricorda quelle eugenetiche del ventennio, da Narduzzi e compagni di merende». Iniziativa libertaria, il collettivo anarchico della città, torna a esprimersi in difesa degli immigrati. «Dalle ronde padane appena sdoganate dal prefetto ad ogni tentativo di rendere invivibile e inospitale questo territorio – continuano gli anarchici – a persone che ricercano legittimamente serenità per se e i propri cari, risponderemo con la stessa determinazione che ci ha contraddistinto fin’ora. La recente tragedia norvegese è un segnale fortissimo di un clima d’odio e persecuzione caro alle destre in Europa e che in Italia purtroppo trova fertile humus fra i partiti». Iniziativa Libertaria risponde «con le idee e la pratica dell’antifascismo. Il vaso è colmo».