Adesso è sempre più disgraziatamente realistica l’ipotesi della centrale nucleare a Monfalcone, quindi si apre l’oggettiva necessità di fondare un movimento regionale sul fronte dell’energia.
Infatti bisogna condurre una lotta unica contro gli elettrodotti e contro il nucleare. La Regione FVG è esportatrice di energia e non ha bisogno di nuove centrali e di mega infrastrutture.
La questione dell’energia dovrà essere per Tondo quello che per Illy è stato il cementificio di Torviscosa, cioè la sua pietra tombale e in quella tomba bisogna sepellire anche il Corridoio 5.
02 aprile il Piccolo
Il Consiglio regionale vota il nucleare
Ciriani: “L’opposizione sa dire solo no”
La mozione firmata da tutta l’opposizione, che esprime il rifiuto ad ospitare un impianto nucleare e depositi per scorie radioattive in Friuli Venezia Giulia, è stata respinta. Il documento chiedeva alla giunta Tondo di impugnare la legge Scajola sulla definizione dei criteri per individuare aree per ospitare future centrali nucleari e stoccaggio dei rifiuti
MV 24 marzo
Slovenia: di Ksko si riparlerà nel 2014
Serracchiani: governo senza strategie
Nuovo capitolo sul raddoppio della centrale nucleare di Krsko. Ad aprirlo è il direttore del dipartimento dell’energia del ministero dell’economia sloveno, Janez Kopac: «Ci stiamo preparando seriamente a questo investimento, ma ci vorrà tempo. Il piano di sviluppo nazionale sarà pronto entro il 2014 e allora sarà il momento di parlare».
MV 23 marzo
Tondo dice: a Monfalcone
nessuna centrale nucleare
«Non c’è alcun progetto del governo per una centrale nucleare a Monfalcone». Lo ha detto il presidente Renzo Tondo (nella foto). Tondo, sollecitato sul no di Lubiana alla compartecipazione del Friuli Venezia Giulia al raddoppio della centrale nucleare di Krsko ha ribadito di aver parlato «direttamente con il ministro Scajola».
MV 22 marzo 2010
Krsko dice no a Tondo
ma la Regione insiste ancora
Sul nucleare la Regione non molla e il no sloveno per Krsko riaccende il dibattito sul nucleare in Friuli Venezia Giulia. L’opposizione attacca, la giunta aspetta altre risposte, il presidente Tondo (foto) deve ancora esprimersi sulla vicenda e l’ipotesi che uno dei siti nucleari del governo sia Monfalcone torna a far parlare la politica regionale.
MV 21 marzo 2010
Nucleare, l’Italia fuori da Krsko:
l’Enel gela le speranze di Tondo
La Slovenia accelera sul nucleare e progetta il raddoppio di Krsko, ma l’Enel si sfila dalla partita e fa capire che la Slovenia non ha alcun interesse a coinvolgere l’Italia nella vicenda. E così tramonta l’intenzione sostenuta a più riprese dal presidente della Regione Fvg Renzo Tondo che puntava su quella centrale.
Il Piccolo 21 marzo 2010
NUCLEARE
Lubiana chiude a Enel e Fvg
No raddoppio centrale di Krsko
Centrali nucleari, la Slovenia chiude la porta all’Italia e al Friuli Venezia Giulia: non si farà alcun raddoppio della centrale di Krsko assieme. La notizia data dall’amministratore delegato dell’Enel, Fulvio Conti: “Non ci sono margini per una partecipazione. Lubiana non ha alcuna intenzione di lavorare assieme al Friuli Venezia Giulia sull’energia nucleare”