NOTAV: continua la propaganda delle lobby sul Carso

Nelle prossime settimane il Comitato NOTAV di Trieste e del Carso sta preparando iniziative in quelle zone.

 

Il Piccolo del 24/09/10

Tav, la Regione chiede il supporto di Sgonico

 

SGONICO Attuare una sinergia tra il Comune di Sgonico e la Regione per la realizzazione della Tav. E’ questo il messaggio che ieri mattina l’assessore regionale alle Infrastrutture, Riccardo Riccardi, ha portato durante la seduta straordinaria del consiglio comunale di Sgonico, alla quale ha preso parte anche l’ingegner Carlo Comin, responsabile di Rete ferroviaria italiana per la tratta Venezia-Trieste del Corridoio 5. Dalla seduta sono emersi i dati inerenti le tempistiche. Il tratto Venezia-Ronchi vedrà completata la progettualità entro l’anno. Per il tratto Ronchi-Trieste, invece, il progetto preliminare sarà presentato entro il 30 ottobre, cui seguirà la consegna al Cipe entro l’anno. Il Comitato interministeriale per la programmazione economica dovrà poi dare il suo giudizio, con le relative osservazioni, che potrebbero giungere prima della fine del 2011. Successivamente dovrà essere presentato il progetto urbanistico per il territorio. I primi lavori, dunque, sono previsti non prima del 2013. Lo stesso iter riguarderà la tratta Trieste-Divaccia. Attualmente il progetto di questa tratta è in fase di prefattibilità, ed entro il marzo 2012 sarà reso esecutivo, con i cantieri aperti probabilmente fra tre anni. Il sindaco di Sgonico, Mirko Sardoc, salutando positivamente l’incontro «necessario per un processo di condivisione di questa opera» ha posto l’accento sui «costi ambientali e sociali di un simile progetto, oltre a quelli meramente economici», ricordando poi l’importanza di «rivitalizzare l’area della stazione di Prosecco, collegamento strategicamente privilegiato con la Slovenia». Sardoc ha poi evidenziato come la Regione stia per iniziare i sondaggi nel territorio. Si andrà a scavare, e a tale proposito il Comune di Sgonico auspica una «collaborazione tra l’ente e i privati, con l’augurio che le perforazioni che verranno fatte nei terreni dei cittadini siano eseguite in punta di piedi». Soddisfatto dell’incontro il capogruppo del Pdl-Udc, Denis Zigante, il quale ha elogiato «il desiderio di dialogo fatto intravedere dall’assessore Riccardi per trovare un costruttivo rapporto, che rimane l’obbiettivo principale». Presente in platea anche il sindaco di Monrupino Marko Pisani, il vice Casimiro Cibi e l’assessore all’Urbanistica Andrej Skabar. «Seguiremo con attenzione l’evolversi del progetto del Corridoio 5 – ha dichiarato Pisani – visto che il nostro territorio dovrebbe essere interessato dal suo passaggio, ma è molto importante allo stesso tempo che Rfi e la Regione coinvolgano maggiormente i sindaci e gli amministratori». Riccardo Tosques