CIE DI GRADISCA: nuove fughe evvai!

Messaggero Veneto del 29/05/12

Evasi dal Cie due marocchini E ieri fuga sventata dal diluvio

Nuovi disordini al Cie di Gradisca d’Isonzo, due immigrati sono scappati. Le forze dell’ordine sono sulle loro tracce. Anche ieri altri sei trattenuti sono saliti sui tetti, ma l’improvviso temporale li ha fatti desistere. Sabato pomeriggio, invece, altri sei immigrati nella zona blu hanno dato il via a una sommossa. Arrampicandosi sui cancelli che dividono le camerate dal cortile, sono saliti sul tetto. Poi, come un sol uomo, sono scesi, ma ognuno da un punto diverso, per dividere gli agenti accorsi sul posto per bloccare il tentativo di fuga. Così i due marocchini sono riusciti a balzare su una camionetta dell’esercito e dal tetto del mezzo si sono lanciati oltre il muro di recinzione, prendendo poi la via dei campi che circondano il Cie. Fino a ieri sera non erano stati ancora acciuffati. «Dopo i lavori da oltre 1 milione e mezzo di euro – commenta il segretario provinciale del Sap Angelo Obit – che avrebbero dovuto impedire ulteriori fughe, ci ritroviamo daccapo: come è possibile che gli immigrati riescano a salire sui tetti? La ristrutturazione non avrebbe dovuto scrivere la parola fine sulle evasioni? Puntualmente si è verificato quello che avevamo previsto: i lavori progettati e realizzati non sono risolutori. Andavano pensati sistemi più efficaci». Attualmente la capienza del Cie è arrivata a 104 immigrati. (i.p.)