ANTIFASCISMO/ UDINE: No al ritorno in Piazza di Fogna Nuova, No a tutti i fascismi (Fiore = Fiorito)

Marzo 17th, 2017 | Fascisti carogne, General

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si fa un unico presidio /// REPORT

Udine, venerdì 28 settembre dalle ore 15.00 alle ore 20.00

in Piazzale della Repubblica

Presidio antifascista

No a Forza Nuova No a tutti i fascismi

L’antifascismo non si fa solo il 25 aprile

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News la Polverini si è dimessa, .. anzi si è #aRenata

il cerchio magico della Polverini

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Fiore = Fiorito

Con i soliti slogan demagogici, Fogna Nuova intende ritornare in Piazza, in varie Città fra le quali Udine, venerdì 28 settembre, per tentare una qualche visibilità, strumentalizzando l’incazzatura della gente in questa situazione di crisi economica sempre più pesante.

A Roma i neofascisti ora cercano di smarcarsi dall’orgia del potere delle giunte Polverini e Alemanno, cioè da un sistema che però nei fatti hanno sostenuto e dal quale hanno ricavato favori e compiacenze.

E’ il gioco delle parti della peggiore forma di “politica” che sia mai esistita, il fascismo, non solo perché la più autoritaria e criminale ma anche perché, in fin dei conti la più falsa e corrotta.

Ora, a Roma, la Polverini, per “rinnovarsi” ha nominato capogruppo del PDL la fascistella Chiara Colosimo fotografata (vedi sotto) con con l’effigie di Corneliu Zelea Codreanu, fondatore della “Guardia di ferro”, movimento legionario rumeno degli anni ’30, antisemita e ultra nazionalista.

Alemanno parla di rifondare il centro-destra, con chi? Oltre che con Francesco Storace anche con Roberto Fiore e Gianluca Jannone, possiamo immaginare, che sono da sempre pronti ad entrare in modo diretto nell’orgia del potere e che adesso per opportunismo fanno finta di contestare i loro camerati.

Oggi come oggi dobbiamo combattere diverse forme di fascismo:

da quello ex missino, oramai ben consolidato al potere, rappresentato per esempio da Alemanno e dalla Polverini;

al neofascismo di FognaNuova e CasermaPound che tentano di occupare le Piazze;

al fascismo educato delle banche, di Monti e Passera, che il debito dei ricchi lo fanno pagare ai poveri;

al fascismo di una borghesia spudorata, “patrizia”, che vuole solazzarsi nei lussi mentre la gente non ha neanche di cosa vivere.

Hanno tutti la stessa matrice ed ogni tanto cercano di differenziarsi per confondere le idee alla gente.

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