E’ con sincero cordoglio che abbiamo appreso la notizia della morte di Kanish Mvudisa ed esprimiamo la nostra più sentita vicinanza alla famiglia, ai suoi cari. Come anarchici abbiamo condiviso molte delle battaglie antirazziste assieme, dall’ottenimento del Centro Multietnico esede dell’associazione Immigrati di Via Piave ai percorsi di emancipazione dei migranti che lo hanno veduto sempre in prima linea, una presenza costante e determinata affinchè i pregiudizi e le discriminazioni in città, in regione e in Italia trovassero una cosciente opposizione di “fratelli” disposti alla solidarietà per un modo più giusto e libero.
Non possiamo che continuare verso questa strada nel comune immaginario di una patria che altro non può essere che il “mondo intero” di modo che il suo impegno sociale e la sua storia di clandestino, lavoratore, migrante, come molti dei nostri padri e nonni, trovino nel senso comune del nostro lottare la forza per continuare più determinati di prima.
Ciao Kanish!
Circolo Libertario E. Zapata, Iniziativa Libertaria – Pordenone
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Messaggero Veneto, 19/01/2011
Il Circolo Zapata ricorda Kanish Mvudisa
CORDOGLIO Anche il Circolo Libertario Zapata ha voluto ricordare la figura di Kanish Mvudisa, scomparso domenica scorsa per una grave malattia in Belgio, dove si era recato a trovare suo fratello. «Abbiamo condiviso molte delle battaglie antirazzista assieme – ha detto del vicepresidente dell’Associazione immigrati il circolo – dall’ottenimento del centro multietnico e sede dell’Assoimmigrati di via Piave ai percorsi di emancipazione dei migranti che lo hanno veduto sempre in prima linea. Non possiamo che continuare verso questa strada, nel comune immaginario di una patria che altro non può essere che il “mondo intero”».