Accoglienza dei rifugiati a Muggia e in Italia.
Risposte alle domande e alle paure.
Quali problemi possono sorgere dalla nascita di un piccolo centro di accoglienza per i rifugiati a Muggia?
È possibile che la presenza dei rifugiati si traduca in un fatto positivo per l’intera Comunità attraverso attività socialmente utili per il nostro territorio?
Come possiamo evitare che l’accoglienza ai rifugiati, a causa di interventi sbagliati, diventi un problema per i cittadini di Muggia?
Se vogliamo saperne di più, partecipiamo all’incontro con Gianfranco Schiavone, presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà – ICS.
L’ICS, fondato nel 1993, si occupa da anni di risolvere i gravi e urgenti problemi delle persone richiedenti asilo e dei rifugiati, dapprima provenienti dall’ex-Jugoslavia e oggi provenienti dalle zone in conflitto o in presenza di drammi umanitari. Gestisce il programma di accoglienza dei rifugiati a Trieste dal 2001.
E’ stato tra i promotori a livello nazionale dello SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) che attualmente coinvolge oltre 400 comuni. È componente del direttivo nazionale dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI).
Mercoledì 12 agosto alle ore 17.00
Sala “G. Millo” di P.zza della Repubblica, 4 – Muggia
Ingresso libero
organizza Cittadini Liberi ed Eguali di Muggia