UDINE: oggi presidio per joy e contro i CIE

Report martedì 13 aprile

Il presidio di oggi, a Udine, è andato molto bene.
Tante presenze – una cinquantina di persone, molti studenti –
e alcune persone che si son fermate a chiedere maggiori informazioni sulla questione.
Abbiamo diffuso 300 volantini. Avevamo cartelli con frasi molto chiare e decise.
Qualche faccione nazi s’è visto ma nessun incontro brutto.
Polizia, Carabinieri, Digos, e Finanza… in abbondanza … sulla Piazza e tutt’intorno.
il testo del Volantino distribuito

 

dal Messaggero Veneto martedì 13/04/10


Centro sociale autogestito in piazza contro il razzismo

 

Il Centro sociale autogestito in esilio (la sede di via Scalo nuovo è stata sequestrata alcuni mesi fa) organizza un presidio informativo oggi dalle 17.30 alle 19 in piazzetta Belloni «contro i Cie (Centri di identificazione ed espulsione che hanno sostituito i Cpt) le deportazioni e le norme liberticide e razziste del pacchetto sicurezza». «Centinaia di donne e uomini, colpevoli solo di essere immigrati, sono detenuti nell’universo concentrazionario dei Cie – dicono gli organizzatori –, dove possono essere trattenuti fino a sei mesi (senza aver commesso alcun reato) in attesa di essere identificati ed espulsi. La storia di Joy – raccontano – è paradigmatica della “banalità del male” che caratterizza il moderno sistema di “difesa della razza” messo in atto dall’Italia democratica per difendere il paese dall’”invasione” degli immigrati. Joy è una giovane donna nigeriana, finita in Italia attraverso la moderna “tratta delle schiave”; dopo inenarrabili vicissitudini è riuscita a liberarsi dai suoi sfruttatori per finire vittima della legge italiana. Detenuta nel Cie di via Corelli a Milano è stata oggetto di un tentativo di violenza carnale da parte di un funzionario. Anziché essere tutelata dalla legge è stata trasformata in vittima, accusata di aver partecipato a una rivolta, ha subito una condanna penale, continue ritorsioni ed ora si trova nuovamente rinchiusa in un Cie (quello di Modena)». Per questo motivo sono state organizzate manifestazioni di solidarietà a Joy e contro il razzismo in tutta Italia.

 

 

DOMENICA, 11 APRILE 2010

Pagina 3 – Udine

PIAZZETTA BELLONI

Presidio del Centro sociale contro il pacchetto sicurezza

I ragazzi del Centro sociale autogestito hanno organizzato un presidio contro i Centri di identificazione espulsione (Cie) e le norme del pacchetto sicurezza. L’incontro si svolgerà dopodomani, dalle 17.30 alle 19, in piazzetta Belloni nel centro cittadino. Nel corso del presidio saranno portati all’attenzione del pubblico casi di stranieri, come Joy, giovane donna nigeriana, arrivati da tempo in Italia e ora costretti alla permanenza nei Centri di identificazione espulsione.