COMUNICATO STAMPA SULL’AMBULATORIO
Leggiamo con favore l’intenzione del Comune di Pordenone di porre rimedio all’azione regionale razzista della Lega (e fatta propria da tutto il PDL) di far chiudere l’ambulatorio per immigrati irregolari a Pordenone, trovando un’altra sede e garantendo la prosecuzione del servizio a chi è malato senza se e senza ma.
Come Inziativa Libertaria siamo in campo da anni a sostegno dei migranti cercando di arginare questa deriva xenofoba e fascista che li vorrebbe solo come merce da lavoro e poi se non più utili rispediti al mittente come fossero cose e non persone.
Noi crediamo che difronte al razzismo di stato non basti la testimonianza e neppure l’indignazione ma che bisogna mettersi di mezzo: contrastare retate e deportazioni, rifiutare ronde e militari in strada, sostenere chi lota nei CIE (lager di stato) e chi sciopera contro la schiavitù legale, sostenere le cure a tutti regolari e non.
Per questo ribadiamo che nel caso la Lega Nord intenda ostacolare la ripertura dell’ambulatorio troverà anarchici e libertari pronti scendere in strada come per le ronde padane prima e quelle militari poi. Il razzismo di questi impudenti va estirpato, la solidarietà allargata.
Iniziativa Libertaria, Pordenone