da Il Piccolo di DOMENICA, 9 MARZO 2014 – Pagina 52 – Gorizia-Monfalcone
I lavoratori del Cara sciopereranno il 14 marzo
GRADISCA Lo sciopero a oltranza dei lavoratori del Cie/Cara torna a essere più che una semplice eventualità. Sospeso nei giorni scorsi, dopo alcune rassicurazioni della Prefettura, ieri pomeriggio l’iniziativa è stata nuovamente proclamata – con tutti i crismi dell’ufficialità – per venerdì 14 marzo. A deciderlo è stata un’assemblea dei lavoratori, assistiti dalle principali sigle sindacali: Fp Cgil, Fisascat Cisl e Lp Uil. Le ragioni che hanno portato i dipendenti della Connecting People a proclamare nuovamente lo sciopero sono molteplici. Senza stipendio da 5 mesi – e nel caso del personale sanitario a partita Iva addirittura da 10 senza vedere evase le fatture per le proprie prestazioni professionali – i lavoratori chiedevano anzitutto che la Prefettura subentrasse in maniera definitiva e continuativa all’ente gestore nel pagamento dei salari. L’ente statale almeno per ora ha però prospettato ai sindacati una soluzione-tampone, sulla falsariga di quanto già avvenuto la scorsa estate: il pagamento (e all’80%) di tre mensilità pregresse, vale a dire novembre, dicembre e tredicesima. Questo non è bastato ai sindacati e ai lavoratori. «Siamo rimasti fermi sulla nostra posizione – spiegano -. Chiedevamo tutto il dovuto maturato dal personale, ma soprattutto una soluzione a lungo termine come il definitivo subentro alla cooperativa da parte della Prefettura, che continuiamo a ritenere l’unico interlocutore, nell’erogazione dei salari». Per ora non vi sono notizie sulla liquidazione del 20% ancora spettante ai dipendenti dalla scorsa estate e i sindacati manifestano altresì “grande perplessita’” sul fatto che il prefetto abbia fatto sapere di voler proseguire nella convenzione con Connecting People, seppure rimodulata sulla base delle attuali esigenze logistiche del Cie/Cara.