da Il Piccolo di DOMENICA, 9 MARZO 2014 – Pagina 49 – Gorizia-Monfalcone
Polo intermodale al decollo presto l’intesa con la Regione
L’accordo di programma approderà in giunta per la firma entro la fine del mese L’atto permetterà di sbloccare l’iter avviando l’acquisizione delle aree e l’appalto
di Luca Perrino RONCHI DEI LEGIONARI Qualcosa di muove. Dopo mesi di attesa e di tentennamenti, il Polo intermodale dei trasporti di Ronchi dei Legionari sembra sia arrivato a una svolta, in termini positivi. È in ballo la firma dell’accordo di programma ed entro una quindicina di giorni è previsto il passaggio nella giunta regionale, momento chiave per arrivare in fondo a una questione che si trascina ormai da lunghissimo tempo. A farlo sapere è il consigliere regionale, Diego Moretti, che, nelle settimane passate era stato nuovamente investito del problema dal capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale, Francesco Pisapia. «Ho avuto modo di verificare direttamente con l’assessore regionale alla Programmazione, Francesco Peroni – spiega il consigliere regionale Moretti – i tempi previsti per la firma dell’accordo di programma sul Polo intermodale di Ronchi dei Legionari, un’opera che anche io ritengo sia di interesse strategico per il Friuli Venezia Giulia. L’assessore Peroni mi ha assicurato che il passaggio in giunta regionale dovrebbe avvenire tra una quindicina di giorni, impegnandosi personalmente a verificare che l’iter di tale atto segua i tempi previsti. Sono convinto, conoscendo la serietà dell’assessore – conclude Moretti -, che l’impegno sarà rispettato». Dunque si va verso un atto che avrà quale pregio, tra l’altro, quello di sbloccare tutto l’iter previsto per l’appalto. Un’opera sollecitata più volte anche dall’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari che, attraverso il sindaco, Roberto Fontanot, aveva sottolineato come Regione, Comune e società di gestione del “Pietro Savorgnan di Brazzà”, già il 29 novembre del 2011, avessero sottoscritto una specifica convenzione per la realizzazione del Polo intermodale dei trasporti. Lo scorso settembre si sarebbe dovuta tenere la Conferenza dei servizi che, però, è rimasta lettera morta. Senza la Conferenza dei servizi non si possono fare passi avanti e non si possono appaltare i lavori che l’Unione europea, che ha concesso cospicui finanziamenti, vuole siano rendicontati entro e non oltre il 2015. Ora si tratta di arrivare presto all’accordo di programma con la Regione. Si passerà, quindi, all’acquisizione delle aree (i proprietari hanno già ricevuto una prima comunicazione) e successivamente all’appalto integrato che contiene all’interno dello stesso anche la progettazione delle opere. I tempi di realizzazione sono stati fissati in 17 mesi. Sono due i lotti che si susseguiranno nei prossimi mesi. Il primo riguarda proprio la fermata ferroviaria, la stazione dei bus, i parcheggi e il collegamento con lo scalo. Successivamente, tutto andrà rendicontato alla Comunità europea, che ha concesso un finanziamento di sei milioni di euro. Il resto sono fondi regionali e quelli messi a disposizione dalla Spa aeroportuale.