Una ventina di NOTAV ha partecipato al presidio di ieri in piazza Unità indetto dal Comitato NOTAV di Trieste e del Carso in solidarietà alla Val Susa in lotta.
Dopo il presidio un gruppetto si è spostato a volantinare fuori dal teatro Verdi dove si svolgeva un confronto pubblico fra i candidati per il Comune e la Provincia, suscitando interesse e discussioni.
Questo il volantino distribuito.
DA TRIESTE ALLA
VALSUSA…
L’ALTA VELOCITA’ NON
PASSERA’!
Oggi siamo di nuovo in piazza per manifestare tutta la nostra solidarietà ai Comitati NOTAV che in ValSusa, proprio in questi giorni, si stanno nuovamente battendo contro la devastazione del proprio territorio.
Nonostante quello che dicono TV e giornali, il movimento NOTAV è ancora forte, radicato e determinato a impedire la costruzione di questa megaopera inutile, costosissima e devastante per l’ambiente.
Tutti gli studi fatti hanno dimostrato che in Italia la TAV non serve a migliorare i trasporti delle merci e delle persone.
Nonostante ciò, le lobby politico-affaristiche proseguono dritte per la propria strada per mangiarsi l’incredibile mole di denaro pubblico con cui verrà finanziata l’opera.
Nel frattempo le ferrovie esistenti continuano ad andare in rovina, i prezzi aumentano e i pendolari vedono peggiorare di giorno in giorno il servizio.
Anche da noi i progetti della tratta Ronchi-Trieste-Divaccia vanno avanti con gran dispendio di soldi pubblici.
Se venisse approvato il progetto, tutta la nostra provincia verrebbe devastata dai lavori per costruire decine e decine di km di gallerie.
Abbiamo già visto nel Mugello (in Toscana) le conseguenze dei lavori per le gallerie per l’alta velocità: decine di corsi d’acqua prosciugati, terreni dissestati e un generale degrado ambientale che in quella regione non ha precedenti e per cui sono già scattati processi per danni ambientali e le prime condanne.
Proprio perché non ci facciamo ingannare dalla propaganda di chi sostiene la TAV (fatta solo di slogan e false promesse, ma mai di dati reali e studi seri), abbiamo promosso in numerosi paesi del Carso ma anche in vari quartieri in città iniziative pubbliche per fa conoscere a tutti/e la situazione.
Siamo a fianco dei comitati NOTAV della Val Susa e di Torino perché la battaglia è la stessa: stesse le ragioni, stessa la voglia di lottare in prima persona, stessa la scelta di non rimanere in silenzio.
SOLIDARIETA’ AI VALSUSINI E AI TORINESI
IN LOTTA
Comitato NOTAV di Trieste e del Carso
Per contatti: notavtriestecarso@gmail.com
Per seguire le lotte in Piemonte: www.notav.eu