UDINE/ sbirri di continuo

Causa sbirraglia niente concerti alla ex caserma osoppo, partita una denuncia per rifiuto di fornire le generalità e resistenza a pubblico ufficiale

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 sette giugno 2013 ore 15.30 ennesima scorribanda delle fdd

 

 

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Messaggero Veneto VENERDÌ, 07 GIUGNO 2013 Pagina 17 – Cronache
 

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L’INIZIATIVA
 
Il Centro sociale anima la piazza
 
Un concerto domani con vari gruppi per la “Zero in condotta fest”
 
 

La “Zero in condotta fest” segna il ritorno temporaneo del Centro sociale in città. L’appuntamento è per sabato, alle 16 in piazza XX settembre, dove il Movimento studentesco organizza un concerto animato da una decina di gruppi per chiedere al Comune spazi sociali. Originariamente il raduno della Zero in condotta fest era fissato nell’ex caserma Osoppo e sarebbe proseguito per tre giorni, a partire da oggi. «Ma incomprensioni con il Comune hanno fatto saltare parte dell’iniziativa», spiegano gli organizzatori. A quanto pare l’area individuata nell’ex caserma sarebbe pericolosa, secondo l’amministrazione che non ha concesso l’autorizzazione all’iniziativa. I gruppi avranno comunque la possibilità di esibirsi, ma la festa è stata drasticamente ridimensionata. Le peregrinazioni del Centro sociale autogestito (Csa) cominciano dopo lo sgombero del 10 dicembre 2009 della sede di via Scalo Nuovo, quando i carabinieri fecero sloggiare una manciata di ragazzi dall’edificio di proprietà delle Ferrovie, dove il Csa si era insediato nell’estate del 2006. Lì era approdato dopo quasi 20 anni di permanenza nell’ex mercato ortofrutticolo di via Volturno. E ancora, nell’agosto del 2011 un manipolo di anarchici occupa parte dell’ex macello di via Sabbadini, ma l’azione viene interrotta dallo sgombero delle forze dell’ordine. A più riprese poi sono stati chiesti a gran voce spazi autogestiti per il divertimento. (m.z.)