giovedì 13 giugno Udine
Comunicato:
La casa è un diritto e va fatto rispettare!
Così, quando una giovane coppia di disoccupati con un figlio rischia di essere sfrattata, ha due possibilità: subire e finire sulla strada ,o resistere e denunciare l’abuso facendo valere la fatica del proprio lavoro con cui s’è pagato l’affitto. Per garantire a chi si ama una casa dignitosa.
Socializzare il problema è stato il primo passo per uscire dall’isolamento, ed è per questo che oggi una ventina di persone hanno deciso di presidiare ed aiutare uno dei molti casi di necessità e di ingiustizia presenti nel nostro territorio. Anche se del problema casa a Udine non se ne parla molto non vuol dire che non sia esistente, anzi, è vasto e ricco di soprusi, situazioni di ricatto e di difficoltà. Fenomeni sempre più diffusi a Udine come in tutta Italia e vissuti da giovani, e meno giovani, precari, disoccupati, studenti.
La casa è un diritto derubato dal profitto, dalla speculazione su di un bisogno primario, e viene molto spesso dimenticato dalle “istituzioni” che lasciano ammuffire le case sfitte dell’edilizia pubblica. Decine di appartamenti Ater e di enti pubblici come Comune e Provincia rimangono chiusi, contribuendo così al “caroaffitto”, quando sarebbero invece facilmente ri-abitabili attivando dei progetti di recupero e di cooperazione sociale.
Iniziamo a difendere i nostri diritti dal profitto e ad essere solidali per trovare soluzioni nuove che sperimentino pratiche collettive nate dal basso. Concretizziamo la solidarietà per affrontare assieme le ingiustizie. La casa è di chi la abita ed è dei bimbi che ci giocano e sognano.
Rete per la Casa Udine