TAV: polo intermodale di Ronchi

da Il Piccolo del 10 aprile 2014

Polo intermodale ronchese un progetto “mondiale”

Lo studio è tra i finalisti in due categorie del “Global Air-Rail Awards 2014”: a Oslo il 15 maggio concorrerà come miglior “Concept” e “Project” dell’anno

In attesa che la Regione sblocchi il contratto di programma con gli enti interessati e che, finalmente, dopo tanti e tanti anni di attesa, partano i lavori, il polo intermodale dei trasporti di Ronchi dei Legionari raccoglie consensi anche a livello internazionale. Così il progetto coordinato dalla società di gestione dell’aeroporto regionale è tra i finalisti per la prossima assegnazione del “Global AirRail Awards 2014”, in programma a Oslo. L’elaborato è stato selezionato da una giuria internazionale, composta da esperti del settore, quale finalista per due delle nove categorie previste dalla manifestazione, nello specifico: “Concept of the Year” e “Project of the Year”. Quella dei “Global AirRail Awards”, va detto, è una competizione internazionale dedicata al mercato aereo e ferroviario, promossa dalla Global AirRail Alliance, che è un’organizzazione internazionale dedicata all’intermodalità aria-ferrovia e che unisce operatori ferroviari, aeroporti, compagnie aeree ed altri operatori di tutto il mondo, orientati alla creazione di un’esperienza di viaggio senza soluzione di continuità tra l’aereo e il treno. La cerimonia di premiazione, giunta alla sua quarta edizione, si terrà ad Oslo il 15 maggio in occasione della conferenza internazionale “Customer Experience” ed individuerà le migliori soluzioni sviluppate a livello mondiale per facilitare l’intermodalità nei trasporti, ponendosi al contempo come momento di incontro tra operatori e quindi quale opportunità per la creazione di nuove alleanze e forme di cooperazione. La realizzazione del nuovo polo intermodale di trasporto collegato con l’aeroporto di Ronchi dei Legionari è uno degli obiettivi più importanti delineati dalla Regione nel suo piano dei trasporti. Si tratta di un investimento, per complessivi 17,2 milioni di euro, principalmente finanziato con risorse pubbliche messe a disposizione dalla Comunità europea e dalla Regione, attraverso il quale sarà possibile sfruttare sia la potenzialità che la posizione strategica dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari che sarà ulteriormente rafforzata con l’avvento della linea ferroviaria ad alta velocità (Corridoio V). Una volta completato, nel 2016, il polo intermodale ronchese offrirà una vasta gamma di mezzi di trasporto, che oltre a migliorare l’accessibilità dello scalo, permetterà agli utenti di adottare una cosiddetta politica di “park & ride”, soprattutto come pratica ed agevole alternativa per raggiungere il centro di Trieste, riducendone così i livelli di traffico e di inquinamento.