Ieri a Trieste si sarebbe dovuta tenere una conferenza, organizzata dalla Diocesi di Trieste, da titolo “Sviluppo e Ambiente: disinquinare Trieste”. Invitati di lusso il ministro dell’ambiente Clini e il presidente della Regione Tondo. Cioè due fra i maggiori responsabili e promotori del progetto di costruzione di un rigassificatore (o anche due… non dimentichiamolo!) nel golfo di Trieste. Altro che disinquinare…
Due cortei contro il rigassificatore – e contro la devastazione ambientale – sono partiti da Piazza Unità e da Barcola per ricongiungersi in Porto vecchio. Lì circa 1000 persone si sono ritrovate davanti al Magazzino 26, sede della conferenza (il luogo era indicativo di per sè: fuori dal centro e nascosto fra la stazione ferroviaria e Barcola… dove la maggior parte dei magazzini sono abbandonati e quei pochi che sono stati ristrutturati vengono lasciati vuoti…) per far sapere al ministro e al presidente che prima di costruire un rigassificatore a Trieste devono pensarci due volte!
Dopo aver sostato per breve tempo nello spazio antistante la sala, in centinaia sono entrati con due striscioni, urlando “vergogna” all’indirizzo del tavolo dei relatori. Il vescovo Crepaldi, in quanto “padrone di casa” si è sentito in dovere di prendere il microfono ma è stato sommerso dai fischi e dagli insulti.
A quel punto i politicanti non hanno potuto far altro che scappare e la “vittoria” è stata sancita dallo striscione del Comitato NOTAV di Trieste e del Carso issato sul tavolo dei relatori rimasto ormai vuoto. Clini è stato intercettato mentre stava salendo in auto e pure lui si è beccato la sua buona dose di fischi e insulti e costretto alla fuga circondato dalla celere. Poi al Piccolo dirà di “aver subito violenza” perchè gli è stato negato il megafono per parlare… poveretto!!
Insomma una serata soddisfacente in cui va rilevata la visibile e determinata presenza dei NOTAV con numerosi slogan non solo contro il rigassificatore ma anche in solidarietà alla valsusa. Sicuramente va riscontrata l’enorme disomogeneità del movimento contro il rigassificatore ma è stato importante portare un messaggio chiaro contro la devastazione ambientale e contro chi decide sulle nostre teste.
E il messaggio ieri è arrivato forte e chiaro a Clini, a Tondo e a tutti gli altri politicanti.
Altre foto della serata: