NOTIZIE/ Capitalismi: Italia, crisi a gonfie vele (tenuta ben nascosta)

Repubblica

Le piccole crisi senza importanza
Playtex lascia a casa 120 lavoratori

Minatori e operai per strada, infermieri sui tetti: da Lecco a Catania in decine di aziende si continua a licenziare o a far ricorso alla cig. La Badoni Costa chiude dopo 200 anni, Sidel delocalizza in Cina (100 esuberi a Parma)

Fini licenzia, Badoni Costa chiude dopo 200 anni
minatori e operai in strada, infermieri sui tetti

La Playtex di Pomezia manda a casa 120 lavoratrici, la Sidel abbandona Parma e va in Cina: 100 esuberi
In Sardegna va al fallimento la Plastwood, Scm sbaracca lo stabilimento di Pesaro e sposta tutto a Rimini

Fini licenzia, Badoni Costa chiude dopo 200 anni minatori e operai  in strada, infermieri sui tetti

 

Uno degli striscioni dei sindacati davanti allo stabilimento Fini compressori di Zola Predosa.

L’azienda ha annunciato 108 esuberi su un totale di 219 dipendenti

 

ROMA– Non ci sono i soldi per prolungare la cassa integrazione ordinaria da 52 a 78 settimane. Non ci sono soldi per la norma cosiddetta salva-Eutelia, quella che avrebbe assicurato un sostegno ai lavoratori privi di qualsiasi ammortizzatore e senza stipendio da almeno tre mesi. Entrambe le misure sono state escluse, con la bocciatura in Commissione bilancio alla Camera, dal disegno di legge sugli ammortizzatori sociali. La Cgil sostiene che, dietro il boom della cig nelle sue varie forme, la disoccupazione reale in Italia sia all’11,5%. Curiosamente, anche il Fondo monetario internazionale, nell’elogiare la funzione svolta dalla cig in Italia, sottolinea però il rischio che in alcuni settori gli ammortizzatori possano “non rispondere a temporanee riduzioni delle attività aziendali” , ma nascondere “riduzioni di occupazione strutturali”. A confermare che questo pericolo è reale sono le tante vertenze locali di cui non si parla nei tg, le “piccole crisi senza importanza” ……