NOTAV: rassegna stampa del 12 e 13 marzo

Messaggero Veneto del 13/03/11

Domani sera l incontro sul progetto della Tav

 

GONARS. Si terrà domani, alle 20,30, nel Centro Civico di Fauglis, la riunione organizzata dal Comune di Gonars sul tracciato Tav. Il sindaco Marino Del Frate, l’assessore all’agricoltura, attività produttive Alberto Budai e l’assessore ai lavori pubblici e urbanistica Ivan Boemo illustreranno il percorso, le più importanti caratteristiche tecniche e l’impatto ambientale di tale opera. I cittadini potranno esprimere le loro critiche, i suggerimenti e le precisazioni che, in quella sede, verranno raccolte dall’amministrazione comunale per essere inviate agli organismi regionali. Il tutto segue una precisa disposizione dell’assessore Riccardo Riccardi che ha invitato i Comuni a riportare in Regione le considerazioni dei cittadini riguardo al percorso Tav.

 

Messaggero Veneto del 12/03/11

Alta velocità, segnalate le criticità del progetto

 

RONCHI. Con il sì di maggioranza e Luigi Bon (Rc), il consiglio comunale di Ronchi ha approvato lo studio di impatto ambientale annesso al progetto preliminare “Nuova linea Av/Ac Venezia Trieste, tratta Ronchi-Trieste”.

Presenti alla discussione anche altri due consiglieri di opposizione, Davide Rega e Livio Moreu, che però hanno scelto di non partecipare alla votazione, spiegando che la delibera presentava “profondi vizi dal punto di vista formale ed evidenti contraddizioni con documenti votati in precedenza. La relazione è stata realizzata a più mani e manca una firma che dimostri l’assunzione di un atto di responsabilità tecnica”. Prima del voto, Bon ha chiesto, con un emendamento non approvato, che fosse aggiunto al documento la dichiarazione di parere negativo all’intero progetto Tav.

La documentazione approvata e inviata a Ministero dell’ambiente, Ministero per beni e attività culturali, Regione, Comuni contermini e altri enti interessati, contiene la segnalazione delle interferenze e criticità non rilevate dal progetto presentato da Italferr, tra cui la soppressione del passaggio a livello di via Dobbia senza alcuna opera sostitutiva per l’attraversamento della linea e per cui è stato chiesto che il progetto preliminare recepisca invece le previsioni sia del piano regolatore che del piano del traffico, così come quanto previsto nella convenzione stipulata tra Rfi con Comune e Provincia di Gorizia che a fronte della soppressione del passaggio a livello poneva la realizzazione di un sottopasso e dalla relativa viabilità di collegamento.

Il tracciato del progetto preliminare della nuova linea Av/Ac Venezia-Trieste tratta Ronchi-Trieste prevede la realizzazione di una nuova stazione antistante l’aeroporto. Tra le varie osservazioni, quella di prolungare uno dei due sottopassi previsti per il collegamento dei marciapiedi della stazione al fine di renderlo accessibile a pedoni e ciclisti, connettendolo anche alle piste ciclabili esistenti e di cui si prevede la realizzazione nella zona. Viene chiesto anche un sottopasso ciclo-pedonale sulla via San Vito e che oltre alle previste barriere fonoassorbenti venga realizzato anche un filtro verde (piante) in prossimità delle case e che sia posta attenzione al mantenimento anche a seguito delle operazioni di esproprio, dell’accessibilità ai fondi agricoli nell’area.

Rispetto alla prevista trasformazione del cavalcavia sulla statale 14 in sottopasso è stata chiesta una correzione del progetto al fine di mantenere la percorribilità di via Verdi e l’inserimento di un’adeguata pista ciclabile sul sottopasso previsto.

Viene chiesta una seria riflessione sulla dismissione del binario unico di collegamento tra le linee Udine-Trieste e Venezia-Trieste ed è ribadita la richiesta di interramento della linea storica Gorizia-Trieste da bivio San Polo fino in prossimità del viadotto autostradale, permettendo innanzitutto il mantenimento della percorribilità di via Monte Cosich. (c.v.)