Nonostante la forte pioggia e il solito blackout mediatico l’incontro pubblico con due esponenti del movimento NOTAV piemontese ha riscosso un buon successo e molto interesse nei convenuti che alla fine hanno “preso d’assalto” il banchetto con i materiali.
I due compagni hanno illustrato la storia e le dinamiche del movimento che da 20 anni si batte contro questa megaopera e che è diventato un punto di riferimento e un simbolo per tutti coloro che si battono contro le grandi opere inutili e gli scempi ambientali.
La mattina si era svolto un presidio informativo in l.go barriera in cui sono stati distribuiti ai passanti 600 volantini ed effettuati numerosi interventi al megafono e diffusione di materiale informativo.
Il prossimo appuntamento è per l’8 dicembre in val susa.
INFO-ACTION REPORTER