MV online 29 settembre
Più di mille animalisti sfilano
in piazza contro la vivisezione
Decine di pullman da tutta Italia e anche dall’estero per partecipare alla manifestazione “No Harlan, no vivisection”. Dopo il corteo si è tenuto un incontro pubblico sulle ragioni del “no” alla vivisezione.
UDINE. Più di mille persone si sono radunate nel centro del capoluogo friulano per dare vita a un corteo con cartelli, striscioni e slogan inneggianti al rispetto della libertà degli animali. Organizzata dal «No Harlan Group» di Udine, raggruppamento spontaneo di associazioni animato da Lav, Animalisti del Friuli Venezia Giulia, Associazione Imperatrice Nuda, Oipa, Enpa e Animalisti Italiani, e patrocinata dal Comune, la manifestazione ha avuto l’obiettivo di chiedere l’immediata chiusura della società Harlan Laboratories, multinazionale con base negli Usa e tre sedi in Italia, tra cui quelle di Correzzana (Monza), Bresso (Milano) e Azzida di San Pietro al Natisone.
Davanti alla sede friulana, temendo possibili blitz, si sono schierati i poliziotti in assetto anti sommossa, ma non si sono verificati incidenti di alcun tipo. Gli animalisti infatti sono rimasti in piazza.
Secondo la portavoce del gruppo locale, Cristina Carignani, «la Harlan alleva, produce e commercia in tutto il mondo ogni tipo di animale da laboratorio, dalle cavie ai cani, vendendoli ad enti pubblici e privati che fanno sperimentazioni su animali vivi. Chiediamo a gran voce che gli animali, i quali provano sentimenti ed emozioni come noi, non siano sottoposti a terribili torture nel nome del profitto».
«Dal punto di vista etico – ha detto il filosofo antispecista Leonardo Caffo, dell’Università di Torino – pensiamo che se anche la sperimentazione funzionasse, si deve essere ugualmente contrari perchè l’animale comunque soffre e muore». Dopo il corteo si è tenuto un incontro pubblico sulle ragioni del “no” alla vivisezione al quale è intervenuto, oltre a Caffo, anche il chimico ambientale e criminologo Massimo Tettamanti, responsabile nazionale della riabilitazione degli animali da laboratorio. La manifestazione si è poi conclusa con un concerto sul piazzale del Castello di Udine. Nell’edizione di domenica il racconto della manifestazione.