NO TAV/ Bassa friulana proteste con striscioni

«Il messaggio è rivolto anche a Rfi. Sappiano che quando inizieranno altre trivellazioni saremo presenti»

 

Il Piccolo GIOVEDÌ, 16 SETTEMBRE 2010 Pagina 11 – Gorizia

VOLANTINAGGI IN DIVERSI COMUNI DELLA BASSA FRIULANA

Continua a suon di striscioni la battaglia del Comitato No Tav

CERVIGNANO A suon di striscioni la protesta No Tav. Continua la mobilitazione nella Bassa contro il progetto della “linea ferroviaria ad altà velocità e capacità” tra Trieste e Venezia, dopo che l’altro ieri l’assessore regionale ai Trasporti, Riccardo Riccardi, e il suo collega veneto, Renato Chisso, hanno annunciato che per la fine dell’anno sarà pronto il preliminare da consegnare all’Europa entro quella data, pena la perdita dei contributi di 2,5 milioni di euro.
In questi giorni sono infatti “spuntati” degli striscioni di protesta, quattro per l’esattezza, che sono stati posizionati lungo il progettato tracciato della Tav, quello contemplato nel protocollo d’intesa del 2008. I cartelloni sono apparsi all’interno delle proprietà private vicine a i terreni interessati dallo studio. La prima scritta “No carotaggi No Tav”, lunga sei metri, è stata posizionata nel centro abitato a Nord di Torviscosa. Un altro striscione è apparso sempre a Torviscosa, sul terrazzo di una casa vicina al semaforo. Il terzo invece è stato esposto in un terreno agricolo di Pampaluna, frazione di Porpetto, mentre l’ultimo è apparso a ridosso dell’ allevamento di cavalli di Torviscosa, dalla parte opposta a dove, il primo settembre era stato smantellato il carotaggio avviato nella proprietà dei Costantini Scala di Bagnaria.
Intanto, il portavoce del Comitato locale No Tav, Gian Carlo Pastorutti, ha reso noto che in questi giorni gli attivisti hanno effettuato azioni di volantinaggio nei comuni di Bagnaria Arsa, Torviscosa, San Giorgio di Nogaro e Porpetto. Nelle buche della posta delle case sono stati depositati volantini contro eventuali altre operazioni. «Si sollecita la popolazione a tenere monitorato il territorio segnalando ai comitati l’eventuale presenza di cantieri», recita il volantino, che a breve sarà distribuito anche a Casali Franceschinis di Muzzana. «Il messaggio è rivolto anche a Rfi – avverte Pastorutti –. Sappiano che quando inizieranno altre trivellazioni saremo presenti». Carlo Comin di Rfi, il committente del progetto, aveva già annunciato l’interruzione momentanea dei carotaggi tra Cervignano e Portogruaro,. ma la sua dichiarazione non ha convinto i No Tav. (e.p.)