Pensieri per sabato in previsione della presenza dei fasci a Udine.
PER CHI DANZA SAL(O)ME’ Inizia la campagna elettorale, aspettiamoci il peggio. Quando poi si parla di fasci, il peggio è con loro; anzi, sono loro proprio; pronti ad agitare i peggiori retaggi della storia rieditandoli e riproponendoli ai baucchi che non mancano mai e che ci cascano sempre. Allora sabato eccoli di nuovo, con la “soluzione ungherese” al problema udinese, che secondo loro, sarebbe quello degli extracomunitari. |
In Ungheria c’è questo partito Jobbik, fondato sull’odio razziale, sulla criminalizzazione dei Rom, sulla negazione dell’olocausto e sull’antisemitismo che fa ancora tanta presa sulle teste che hanno goulash al posto del cervello.
I msi-fiamma tricolor locali devono aver pensato che la formula che va tanto in Ungheria, si può esportare anche qua, basta sostituire all’occorrenza gli extracomunitari agli ebrei o ai rom, farli pensare come origine di tutti i problemi, renderli oggetto di odio etnico e razziale, e passare all’incasso dei voti di quelli che hanno brovada al posto del cervello.
Per sabato si sono pure portati una rappresentanza della guardia ungherese, la riedizione della milizia che ai tempi della seconda guerra mondiale collaborò con i nazisti e con loro si diede da fare per la soluzione finale.
Questa cosa dell’Ungheria poi ci ha fatto pensare che non molto tempo fa, lì il governo sostenuto dall’estrema destra, ha sancito la non punibilità per chi si rende colpevole di atti di violenza entro la famiglia (in genere compiuta contro le donne); un deputato della maggioranza allora disse testualmente: «Le donne, prima di volersi emancipare, se vogliono piu rispetto, partoriscano piu bambini, due o tre, anche quattro, e allora avranno più rispetto”…. Ah, come tutto questo riecheggia i proclami sulla famiglia intoccabile, la donna toccabilissima e l’aborto proibitissimo, tutti temi che, siamo sicure, verranno di nuovo abbrustoliti sulla fiamma prelettorale rilasciando quel noto puzzo integralista che tanto piace alle narici vaticane.
Aspettiamocelo perchè dopo gli extracomunitari attaccheranno anche con questa solfa perchè lo schemino è sempre quello, rivolto ai minus habens della convivenza che sono quelli poi che vanno ad ingrossare (per modo di dire, perchè qui restano quattro gatti) le loro file.
Il loro volantino è un’accozzaglia di demenze; Roma imperiale e piazza duomo a Udine invasa da musulmani in preghiera… l’immaginario fascista e il terrorismo sull’invasione degli anticristi e poi due note di realtà: un’immagine dall’”Africa sottosviluppata” e la protesta degli immigrati a Rosarno.
Puzzoni come la merda; falsi come le monede di Buje che se l’Africa è così la gran parte della responsabilità è del selvaggio sfruttamento occidentale, delle imprese di colonizzazione loro nonni compresi, e se gli immigrati protestano a Rosarno è perchè sono tenuti in condizioni che una volta si chiamavano schiavitù, anzi, in schiavitù nell’agricoltura italiana e non solo a Rosarno, a tutt’oggi ci sono 700mila persone e questo spiega anche perchè torna comodo istigare al razzismo: perchè rende, perchè se non li odi, se non li ritieni inferiori non li puoi sfruttare con serenità e con la coscienza a posto oppure non puoi essere complice morale di chi lo fa.
Tenere la fiamma del razzismo e del fascismo sempre accesa conviene e per questo ci sono le vestali dell’msi ora in pieno estro elettorale in copula con gli ungheresi.
Nasceranno mostri.