DOPO FUKUSHIMA/ Fuga dall’atomo?

L’atomo fa paura

 Europa, queste centrali fanno paura

L’atomo in casa

Fukushima

La mappa delle centrali europee. Oltre la metà sono a rischio: l’esperto spiega perché. La situazione italiana: il passato e il futuro. Il piano, le localizzazioni, il problema delle scorie e i costi sulla bolletta

Repubblica di ANTONIO CI ANCIULLO, VALERIO GUALERZI, MAURIZIO RICCI, ANDREA TARQUINI, VALERIA TEODONIO

PERCHÉ QUESTA INCHIESTA

Giuseppe Onufrio, fisico, ex ricercatore Enea oggi direttore di Greenpeace ha analizzato per noi la situazione degli impianti nucleari del vecchio continente. Oltre la metà sono troppo vecchie o tecnologicamente obsolete o costruite in zone sismicamente non sicure.e “presentano delle criticità” di ANTONIO CIANCIULLO

LA MAPPA 2

Un continente, 143 reattori
il nucleare che ci circonda

Dal Portogallo all’Ucraina, le centrali a

tomiche europee sono oltre una sessantina. Quasi tutte ospitano più di un motore atomico. Ecco la cartina geografica con tutti i siti, le diverse tecnologie installate, gli anni di costruzione

ITALIA – LA STORIA 3

Quell’eredità di scorie che viene dal passato
Un peso insopportabile sulla bolletta energetica

Quell'eredità di scorie che viene dal passato Un peso insopportabile sulla bolletta energetica

In Italia ci sono ancora quattro centrali da smantellare (Trino, Caorso, Garigliano, nella foto, e Borgo Sabotino) più quella di Montalto di Castro mai finita. Ma abbiamo tonnellate di materiale fissile mandato in Francia e Gb per essere riprocessato e altri rifiuti stoccati in diversi siti. Il tutto costa agli italiani circa 285 milioni all’anno di VALERIO GUALERZI

ITALIA – IL FUTURO 4

Nei piani quattro nuovi impianti
Ancora tremano quindici regioni

Nei piani quattro nuovi impianti Ancora tremano quindici regioni

L’accordo italo-francese firmato dal governo nel 2009 prevede un poker di reattori (prodotti da Areva). I criteri di scelta restringono il campo e permettono di individuare una cinquantina di possibili siti. Ma altre aree si sentono a rischio come possibili depositi di scorie e di materiali già esistenti di VALERIO GUALERZI

I COSTI 5

Meno economico delle fonti rinnovabili
Così il nucleare si spegnerà da solo

Meno economico delle fonti rinnovabili Così il nucleare si spegnerà da solo

Fino al 1990, nel mondo si costruivano diciassette centrali all’anno. Adesso, non più di un paio. E, al di là dei rischi, l’energia prodotta con l’eolico sarà meno costosa di quella dei reattori di ultima generazione (Nella foto: la centrale nucleare dismessa di Kalkar in Germania, trasformata in un parco giochi) di ANTONIO CIANCIULLO

LA SCELTA 6

Green economy e pale eoliche
così la Germania uscirà dall’atomo

La Merkel accelera i tempi. Entro il 2022 ne resterà solo una (per l’emergenza) di diciassette. I costi oscilleranno tra i 90 e i 200 miliardi di euro. Subito cinque miliardi da investire in fonti rinnovabili dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI

DEPOSITO A RISCHIO 7

Saluggia, allarme scorie
“La centrale perde trizio”

Saluggia, allarme scorie "La centrale perde trizio"

Sulle rive della Dora Baltea: da una parte l’impianto dismesso di Trino Vercellese con fuoriuscite di gas potenzialmente radioattivo. Dall’altra il deposito di bidoni interrati pieni di materiali di scarto estremamente pericolosi di ANTONIO CIANCIULLO

TRAGEDIE SFIORATE 8

Perdite, crepe, gocce
Troppi “quasi incidenti”

  Perdite, crepe, gocce Troppi "quasi incidenti"

Dalla Germania, agli Stati Uniti, al Giappone, una serie impressionante di “near misses”, di problematiche più o meno gravi che hanno colpito gli impianti. Diverse volte la catastrofe è stata sfiorata. Spesso, non è servito a migliorare la situazione di MAURIZIO RICCI

IL VIDEO 9

“I pazzi siete voi”
Un mese da sopravvissuti

"I pazzi siete voi"  Un mese da sopravvissuti

Quattro giovani si sono chiusi in una casa a Roma: finestre sbarrate, cibi in scatola, acqua razionata e solo internet per comunicare con l’esterno. Hanno voluto provare sulla loro pelle, la vita dopo un ipotetico incidente nucleare. Le nostre telecamere sono andate a vedere come di VALERIA TEODONIO

L’ALTRA INCHIESTA 10

Archivio Fukushima
la verità sulla centrale

 Archivio Fukushima la verità sulla centrale

Una timeline completa e in continuo aggiornamento sulla vicenda di Fukushima dove l’11 marzo scorso, uno tsunami di 14 metri si è abbattuto sui sei reattori dell’impianto della Tepco. I nostri reportage raccontano i fatti, le bugie, le incertezze sul futuro e gli interrogativi ancora aperti