La delibera della Giunta Regionale sulla TAV
un pò penosa come se fosse opera di principianti e/o volutamente (?) imbranati
Delibera n 1920-2013 del 17 ottobre 2013
Oggetto: Indirizzi concernenti i progetti preliminari ‘nuova linea ferroviaria av/ac venezia – trieste, tratta portogruaro- ronchi dei legionari’ e ‘nuova linea ferroviaria av/ac venezia – trieste, tratta ronchi dei legionari- trieste’.
VISTA la legge 21 dicembre 2001 n. 443, recante Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive, che ha conferito al Governo la delega ad emanare la disciplina per la realizzazione nel territorio nazionale di infrastrutture ed altre tipologie d’intervento
ivi richiamate;
VISTO il decreto legislativo 20 agosto 2002 n. 190, recante Attuazione della legge 21 dicembre 2001, n. 443, per la realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti produttivi strategici e d’interesse nazionale e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante Norme in materia ambientale e in particolare gli articoli 24 e 25;
VISTA la legge regionale 7 settembre 1990 n. 43 recante Ordinamento nella Regione Friuli Venezia Giulia della valutazione di impatto ambientale in materia di valutazione d’impatto ambientale e in particolare l’art. 3;
VISTO il regolamento di esecuzione della legge regionale 7 settembre 1990 n. 43, approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 luglio 1996 n. 0245/Pres.;
VISTA la delibera CIPE 21.12.2001 n°121, avente ad oggetto Legge obiettivo: 1° programma delle infrastrutture strategiche riguardante, fra l’altro, il programma degli interventi trasportistici ed il piano degli interventi nel comparto energetico anche per la Regione Friuli Venezia Giulia;
VISTA l’Intesa Generale Quadro tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Regione Friuli Venezia Giulia del 20 settembre 2002, con la quale le parti suddette hanno convenuto che le opere interessanti il territorio del Friuli Venezia Giulia comprese nel Programma approvato dal CIPE rivestono il carattere di preminente interesse nazionale;
VISTA la DECISIONE N. 884/2004/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 29 aprile 2004 che modifica la decisione n. 1692/96/CE sugli orientamenti comunitari per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti;
VISTA la nota prot. n.DT 0069773.10.u dd. 17 dicembre 2010 con la quale ITALFERR SpA ha trasmesso al Ministero dell’ambiente e della tutela del mare, al Ministero per i beni e le attività culturali, alla Regione Friuli Venezia Giulia e alle Soprintendenze competenti per territorio, il progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Ronchi dei Legionari- Trieste”, per la valutazione di impatto ambientale e verifica preventiva dell’interesse archeologico ai sensi del DLGS 163/2006, corredato dallo Studio di impatto ambientale;
VISTA la nota prot. n. DT 0070925.10.u dd. 23 dicembre 2010 con la quale ITALFERR SpA ha trasmesso al Ministero dell’ambiente e della tutela del mare, al Ministero per i beni e le attività culturali, alla Regione Friuli Venezia Giulia e alla Regione Veneto e alle Soprintendenze competenti per territorio, il progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Portogruaro – Ronchi dei Legionari” per la valutazione di
impatto ambientale e verifica preventiva dell’interesse archeologico ai sensi del DLGS 163/2006, corredato dallo Studio di impatto ambientale;
VISTA la propria generalità n. 128 dd. 27 gennaio 2011;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale della Regione Veneto n. 1808 dd. 3 ottobre 2013, con la quale la Giunta medesima ha deliberato un atto di indirizzo per lo sviluppo e la progettazione della linea ferroviaria AV/AC
Venezia – Trieste, richiedendo a RFI SpA, nell’ambito della procedura di VIA in corso, di procedere con l’alternativa progettuale in affiancamento alla linea ferroviaria esistente Venezia –Trieste, ponendo particolare attenzione sotto il profilo ambientale all’attraversamento dei centri abitati;
CONSIDERATO, per quanto attiene il progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste,tratta AC/AV Portogruaro – Ronchi dei Legionari “ che anche per il territorio del Friuli Venezia Giulia, risulta particolarmente significativo l’impatto ambientale derivante dall’attraversamento dei centri abitati interessati;
CONSIDERATA altresì, l’eventualità di effetti che l’alternativa progettuale richiesta dalla Regione Veneto potrebbe comportare anche per il progetto “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Portogruaro – Ronchi”, in particolare per il punto di contatto della linea ferroviaria fra il territorio della Regione Veneto e quello della Regione Friuli Venezia Giulia;
CONSIDERATO che nell’ambito del progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Ronchi dei Legionari- Trieste”, si ritengono strategici alcuni interventi previsti nelle prime fasi funzionali del progetto medesimo, in quanto fondamentali per un più funzionale collegamento con i porti di Trieste e Monfalcone;
RITENUTO necessario, pertanto, alla luce delle considerazioni sopra effettuate in relazione ai due progetti in questione: – per quanto riguarda il Progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Portogruaro – Ronchi dei Legionari”, disporre di una integrazione progettuale concernente una soluzione di
tracciato alternativa a quella di progetto da svilupparsi in affiancamento alla linea ferroviaria esistente nel tratto Cervignano – Fiume Tagliamento, con particolare attenzione all’attraversamento dei centri abitati, avente le caratteristiche tecniche e approfondimenti rapportabili a quelli presenti nel progetto in valutazione e che individui con precisione il punto di contatto della linea ferroviaria fra il territorio della regione Veneto e quello della Regione Friuli Venezia Giulia;
– per quanto riguarda il Progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Ronchi dei Legionari – Trieste”, definire le priorità degli interventi dal punto di vista temporale, coerentemente con le strategie di sviluppo trasportistico della Regione, e fornire conseguentemente indirizzi operativi agli uffici regionali incaricati dell’istruttoria del parere regionale da esprimere all’interno del procedimento di VIA nazionale;
Su proposta dell’Assessore regionale all’ambiente e energia
La Giunta regionale all’unanimità
DELIBERA
1. Di richiedere, nell’ambito della procedura statale di Valutazione di impatto ambientale in corso concernente il progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Portogruaro – Ronchi dei Legionari”, una integrazione progettuale finalizzata alla produzione di una soluzione di tracciato alternativa a quella di progetto, da svilupparsi in affiancamento alla linea ferroviaria esistente nel tratto Cervignano – Fiume Tagliamento, con particolare attenzione all’attraversamento dei centri abitati, che abbia le caratteristiche
tecniche e approfondimenti rapportabili a quelli presenti nel progetto in valutazione, che consenta di apprezzare la sostenibilità socio-ambientale sulla base di una apposita relazione ambientale e di una dettagliata analisi costi-benefici e che individui con precisione il punto di contatto della linea ferroviaria fra il territorio della regione Veneto e quello della Regione Friuli Venezia Giulia.
2. Di assumere come prioritaria dal punto di vista temporale, in quanto coerente con le strategie di sviluppo trasportistico della Regione, la realizzazione delle interconnessioni in località Bivio San Polo, della fermata ferroviaria prospiciente il polo intermodale di Ronchi del Legionari, le interconnessioni in località Bivio di Aurisina e il raddoppio della tratta Palmanova – Udine.
3. Di fornire i seguenti indirizzi operativi ai competenti uffici regionali incaricati dell’istruttoria del parere regionale nell’ambito della procedura statale di Valutazione di impatto ambientale in corso concernente il progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Ronchi dei Legionari- Trieste”:
a) tenere in considerazione le priorità strategiche di cui al precedente punto 2, con il fine di evidenziare gli elementi di sostenibilità ambientale, in particolare delle opere previste nelle prime fasi funzionali, pur nell’ambito della generale e complessiva valutazione del progetto preliminare “Nuova linea ferroviaria AV/AC Venezia – Trieste, tratta Ronchi dei Legionari- Trieste”;
b) valutare all’interno della fase funzionale 1 del sopraccitato progetto, nello specifico in relazione alle interconnessioni in località Bivio San Polo, la possibilità di una semplificazione progettuale che consenta una riduzione degli impatti con una contestuale ottimizzazione della rete anche in funzione del collegamento con il Porto di Monfalcone, mediante una soluzione a scavalco.
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO GENERALE