CRISI/ Udine: news indignati

Messaggero Veneto MARTEDÌ, 18 OTTOBRE 2011 Pagina 15 – Cronache

LA MANIFESTAZIONE

Gli indignati si preparano ad allestire tende in piazza

Indignati di nuovo in piazza, ma questa volta in tenda. Potrebbe accadere sabato. Il condizionale è d’obbligo perché, come riferisce Aristide Menossi, mercoledì sera il movimento programmerà le prossime mosse. «Stiamo ragionando – continua Menossi – sull’organizzazione di un sit-in di due ore in piazza XX Settembre senza escludre l’accampamento». Dopo la manifestazione di sabato scorso, insomma, gli indignati non intendono abbassare la guardia. Nel frattempo, fanno sapere a Rifondazione comunista che anche nelle prossime manifestazioni le bandiere dei partiti politici non saranno ammesse. Poco importa se a Roma e in altre città europee sono entrate a far parte del corteo, a Udine le regole non sono le stesse. «Proprio perché il nostro è un movimento di cittadini, abbiamo deciso di evitare i simboli di partito» insiste Menossi nel far notare al segretario regionale di Rifondazione comunista, Kristian Franzil, secondo il quale se sono ammesse le maschere devono trovar spazio pure le bandiere rosse, che «la maschera di “V per vendetta” non è uguale a una bandiera. Un film che parla di modalità fantastiche non può essere paragonato a una bandiera con simboli storici».(g.p.)