8 dicembre Repubblica
METEO PAZZO
In Sicilia al mare È l’Immacolata ma sembra agosto
13:56 CRONACHEA Palermo 27 gradi, a Catania 25. Pioggia
e foschia sul nordPrevisioni
CLIMA 7 dicembre Corriere
«In Italia ondate
di caldo destabilizzanti»
19:57 SCIENZE Jarrud, capo dell’Organizzazione meteo mondiale: «Ci attendono estati sempre più bollenti»
6 dicembre Repubblica
Video. Viaggio nel Pakistan ferito
Nelle aree colpite dalle inondazioni dell’estate scorsa. Lo sforzo dei volontari delle ong, la distribuzione di generi di prima necessità, i programmi per prevenire l’insorgere di epidemie
Clima, la svolta della Cina
“Sì al taglio dei gas serra”
Settimana conclusiva del summit a Cancun. Dopo aver provocato il fallimento della conferenza di Copenaghen, oggi Pechino apre a impegni vincolanti e trascina anche l’India. Gli esperti: “Riduzioni attuali del tutto insufficienti”
VERTICE ONU
CANCUN – Un passo indietro del Giappone e un passo avanti della Cina. Un rapporto di Greenpeace che parla di un aumento del 3 per cento della mortalità per ogni grado di aumento della temperatura e la preoccupazione dei delegati per il documento base del negoziato ancora non pronto. La settimana conclusiva del vertice Onu di Cancun che ha per posta il futuro del clima si è aperta rispettando il copione degli ambientalisti all’assalto e delle istituzioni titubanti. Ma, mentre migliaia di indios si preparano a marciare sul palazzo della conferenza per far valere i diritti di chi rischia di perdere tutto per colpa del cambiamento climatico, sono arrivate le prime sorprese.
La più importante è il ruolo che Pechino sembra intenzionata a giocare: dopo aver dato il contributo fondamentale nel fallimento della conferenza di Copenaghen del dicembre scorso, è tornata di nuovo in prima fila ma in una veste opposta. Per la prima volta la Cina ha fatto un’apertura importante aprendo la strada al negoziato per impegni vincolanti sul taglio dei gas serra da definire in tempi rapidi e da attuare a partire dal 2020. In questa prospettiva sta anche esaminando la possibilità di realizzare un sistema interno di permessi di emissione: una possibilità che si lega al ruolo di principale produttore di energie rinnovabili che Pechino ormai ha conquistato.
E’ stato il capo negoziatore cinese Su Wei a dichiararsi favorevole a una soluzione di compromesso che, rinviando a un secondo momento la discussione sulla quantificazione
(06 dicembre 2010)