CERVIGNANO/ Paviotti e i corridoi

Il Gazzettino Mercoledì 19 Ottobre 2011,

«Corridoio Baltico? Passa da qui»

Interporto di Cervignano al centro degli assi ferroviari est-ovest (Tav) e nord-sud
«È una notizia importante – le parole del sindaco Paviotti – che conferma la posizione strategica della nostra città riguardo agli assi ferroviari europei, sia nella direzione est-ovest, riguardante la Tav che nella direzione perpendicolare, inerente al corridoio baltico». La notizia importante è il via libera, da parte della commissione europea, alla direttrice ovest dell’asse ferroviario, che dal mar Baltico arriverà all’Adriatico, direttrice che, dall’alto, giungerà a Tarvisio e da qui a Udine ed all’interporto di Cervignano. «C’è la fondata possibilità – la previsione del sindaco – che l’interporto si possa connettere con i porti di Monfalcone, Trieste e Nogaro e si concretizzi quello che da anni auspichiamo e sosteniamo: il definitivo decollo della struttura interportuale con tutti i benefici conseguenti e relativi». Anche se la Tav sembra aver rallentato il suo cammino ma, pur sempre, se non un tracciato nuovo, sarà potenziato, come chiedono anche i comitati No Tav, quello storico. A tal proposito venerdì sera, alle 20.30 nella Villa Muciani in piazza San Marco, a Muzzana del Turgnano, sarà presentato «Il libro nero dell’alta velocità» di Ivan Cicconi, uno spaccato «sulle scelte tecniche e finanziarie note e occulte, le bugie consapevoli e inconsapevoli, la clamorosa bugia del finanziamento privato». In breve «la storia dell’Alta Velocità».