CARNIACQUE non potabili

Le acque non potabili di Carniacque

 

Carniacque avvisa altri 6 comuni: acqua non potabile

La comunicazione a Paluzza, Cercivento, Sutrio, ArtaTerme, Zuglio e Tolmezzo «a scopo precauzionale»

Carniacque avvisa altri 6 comuni: acqua non potabile

La comunicazione a Paluzza, Cercivento, Sutrio, ArtaTerme, Zuglio e Tolmezzo «a scopo precauzionale»

 

  • TOLMEZZO. Carniacque ha prontamente avvertito i sindaci dei Comuni interessati: Paluzza, Cercivento, Sutrio, ArtaTerme, Zuglio e Tolmezzo, affinché vengano emesse ordinanze di non potabilità a scopo precauzionale.

    A causa dei forti eventi atmosferici che si sono abbattuti sulla Carnia, le acque sgorganti dalla sorgente Fontanon di Timau di Paluzza hanno subito un marcato intorbidimento, verosimilmente per il movimento di materiale litoide all’interno del sistema carsico, a sua volta all’interno del massiccio di Plocken.

    «Per questo motivo – informa Caniacque- le acque quì captate ed immesse in tutte le reti di distribuzione afferenti ai serbatoi riforniti dall’acquedotto consortile Valle del But hanno perso la loro usuale limpidezza. In conseguenza, Carniacque ha prontamente avvertito i sindaci dei Comuni interessati: Paluzza, Cercivento, Sutrio, ArtaTerme, Zuglio e Tolmezzo, affinché vengano emesse ordinanze di non potabilità a scopo precauzionale»

    L’acqua non deve essere bevuta ne utilizzata per preparazioni alimentari se non preventivamente bollita, anche quando appare limpida dal rubinetto. L’intorbidimento dell’acqua non rappresenta di per se un problema per la salute, ma la presenza di particelle fini in sospensione, può, in generale, comportare anche la presenza di carica batterica.

    «I tecnici sono già all’opera per il ripristino della situazione alla sua normalità»

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