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e vabbè finiamola

La casta al potere, trasversale, consociativa, come abbiamo visto con la finanziaria (irrisa dai mercati!), succhia il sangue al popolo e difende con le unghie i propri privilegi. Tutto questo non merita più discussioni, critiche, proteste; questa gente va seguita, monitorata, attaccata ovunque si trovi. Politica SpA, un milione di parassiti! Colpire chiunque ne faccia parte, al centro ed alla periferia, è oramai un passaggio storico necessario e doveroso; è l’unica prospettiva sensata in questa situazione oramai irreversibile del sistema politico-economico, italiano, innanzitutto, ma non solo italiano, ovviamente. In ogni caso l’Italia è il prossimo anello che può saltare, della catena imperialista europea ed internazionale. Se poi salta l’America tanto peggio…  e tanto meglio. Il fatto è che tutte le mediazioni e gli ammortizzatori sociali verranno meno ed il conflitto di classe generalizzato non può non esplodere. Inoltre il sistema di dominio si trova, oggi come oggi, con troppe variabili che non riesce più a controllare e considerato che stanno giungendo a maturazione anche la crisi energetica e la catastrofe ecologica, non ci saranno possibilità di ripresa strategica del profitto, se non con la rapina, la corruzione generalizzata e lo sfruttamento feroce della forza lavoro. L’analisi sarebbe lunga, ma il senso delle cose è che è iniziata una crisi epocale e dobbiamo incominciare e pensarci seriamente.