L’Aquila: 10 mila persone contro il Governo
19 giugno
Gli Aquilani protestano per la censura e il TG2 rifà vedere il servizio trasmessoil giorno della manifestazione.
Durata del servizio 27 secondi !!
Aquilani contro Tg1 e Tg2, protesta sul web
L’accusa: oscurato il corteo per chiedere agevolazioni fiscali per l’area del cratere e maggiori garanzie sulla ricostruzione. Su Facebook in tilt le pagine dei due telegiornali della Rai / FOTO
Repubblica 16 giugno
L’Aquila, il giorno della rabbia dei terremotati
Il corteo blocca per un’ora la A24
L’annuncio del governo sulla proroga fiscale non rassicura la popolazione. Diecimila persone in piazza senza bandiere politiche.
In un libro la storia del miracolo che non c’è
Il Corriere 16 giugno
IL DOPO-TERREMOTO
L’Aquila, migliaia di persone al corteo
per la ricostruzione. Bloccata l’A24
22:08 CRONACHE I manifestanti chiedono la sospensione dei contributi per tutti senza limiti e lo sblocco dei fondi. L’autostrada
liberata dopo una breve occupazione delle carreggiate Video
L’AQUILA – Striscioni, bandiere, anche vuvuzela, ma nessun simbolo politico, solo i colori neroverde, simbolo dell’Aquila: in migliaia hanno aderito all’appello della mobilitazione cittadina alla Villa Comunale per chiedere la sospensione dei contributi per tutti senza limiti – e non solo per gli autonomi con redditi inferiori di 200 mila euro annui – e lo sblocco dei fondi per la ricostruzione, oltre che per denunciare che decine di migliaia di persone – oltre 32 mila – sono ancora assistite. La mobilitazione, nella città colpita dal devastante terremoto dell’aprile 2009, è stata aperta da uno striscione con scritto ‘SOS’.
AUTOSTRADA – Al corteo hanno partecipato migliaia di persone: ventimila secondo gli organizzatori, diecimila per la questura. Alla manifestazione, oltre al sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente – senza fascia tricolore in segno di protesta – i sindaci di decine di altri comuni del cratere (i quali, però, indossavano la fascia). A un certo punto numerose persone si sono staccate dal corteo e si sono dirette verso il casello autostradale dell’Aquila Ovest, rimasto bloccato fino a quando i manifestanti – dopo avere percorso alcune centinaia di metri sull’autostrada A/24 – hanno fatto dietrofront. Ci sono stati disagi per gli automobilisti, ma la polizia stradale precisa che tutto si è svolto nella maniera più pacifica. Cialente è salito sul camioncino dei comitati, che ha fatto da apripista all’occupazione dell’autostrada, e preso il microfono ha improvvisato un comizio. «Non stiamo chiedendo nulla, ma rivendicando i nostri diritti» ha detto il sindaco dell’Aquila. Finito il discorso Cialente, visibilmente commosso, è stato abbracciato dagli altri sindaci e dagli organizzatori della manifestazione.
Un momento della protesta |
– I partecipanti chiedono il congelamento di tasse, mutui, prestiti e altre imposte per 5 anni e la successiva restituzione in 10 anni senza interessi; più garanzie per disoccupati, cassaintegrati e precari; provvedimenti per far ripartire le attività economiche e commerciali; subito le risorse necessarie per la ricostruzione, anche attraverso una tassa di scopo; lo snellimento delle procedure per la ricostruzione.LE RICHIESTE
16 giugno 2010
Da il Centro
20:15 – Cialente: “È stata una giornata bellissima”
“Abbiamo dimostrato che uniti possiamo vincere qualsiasi battaglia. È stata una giornata bellissima. Adesso la sfida sarà essere di nuovo insieme per il 22 di giugno (gioranta in cui il sindaco ha inviato in città i direttori dei principali giornali, ndr) dove dovremo dimostrare al resto della nazione in che condizioni si trova la nostra città”. Così Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila, ha commentato il corteo di oggi nelle strade della città. Intanto la manifestazione è finita, mentre non è stata ancora riaperta la circolazione stradale sull’A24. L’Autostrada sarà riaperta solo quando la polizia avrà completato le verifiche sul tratto di carreggiata occupato dai manifestanti.
20:05 – Autostrada ancora chiusa
Alcuni manifestanti sono ancora sulla carreggiata dell’A24 e hanno affisso da un viadotto uno striscione su cui è scritto: “308 aspettano giustizia, 16 mila senza lavoro, 100 mila rivogliono la loro città: benvenuti nel cratere, benvenuti in Italia”. Sulla carreggiata sono presenti degli agenti della Digos che controllano i dimostranti.
20:00 – Il corteo si dirige verso il piazzale Italtel
Parte dei manifestanti ha lasciato la marcia e torna verso le proprie case. Un altro gruppo invece prosegue verso il piazzale Italtel dove era in programma la chiusura della manifestazione prima dell’occupazione dell’autostrada.
19:54 – La Protezione civile replica a Cialente: “Non abbiamo lasciato debiti”
“Spiace leggere le affermazioni del Sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che paragona la Protezione civile a un debitore insolvente, affermazione che manifesta ingratitudine ed è sbagliata: non abbiamo lasciato nessun debito in Abruzzo”. Così il dipartimento della protezione civile risponde alle parole rilasciate dal sindaco dell’Aquila durante la manifestazione per la ricostruzione.
19:45 – Il corteo si scioglie al ritmo di Bella ciao
Dopo l’occupazione dell’autostrada, la marcia per la ricostruzione si avvia alla chiusura. Dal camioncino dei comitati cittadini arrivano le note della canzone partigiana Bella ciao. Al momento la circolazione sull’A24 è ancora bloccata, molti manifestanti sono ancora sulla carreggiata.
19:35 – I manifestanti lasciano l’autostrada
Finito il comizio di Cialente i manifestanti stanno lentamente lasciando l’A24. Non ci sono stati incidenti e la manifestazione sembra avviarsi alla chiusura.
19:32 – Comizio di Cialente in autostrada
Massimo Cialente è salito sul camioncino dei comitati, che ha fatto da apripista all’occupazione dell’A24, e peso il microfono ha improvvisato un comizio. “Non stiamo chiedendo nulla, ma rivendichiamo i nostri diritti”, ha detto il sindaco dell’Aquila. Finito il discorso Cialente, visibilmente commosso, è stato abbracciato dagli altri sindaci e dagli organizzatori della manifestazione.
19:28 – Gli organizzatori: “Siamo ventimila”
Sarebbero ventimila i manifestanti che prendono parte al corteo in corso all’Aquila.
19:23 – Occupata anche la carreggiata in direzione Teramo
I manifestanti hanno occupato anche la carreggiata dell’A24 in direzione Teramo. Tra le persone che hanno occupato l’autostrada ci sono molti dei parenti delle vittime del terremoto.
19:20 – Il corteo si dirige verso l’autogrill “Valle Aterno”
I manifestanti percorrono la carreggiata in direzione Roma e sono quasi all’altezza dell’autogrill Valle Aterno scortati dalla polizia, per ora nessun incidente.
19:13 – I manifestanti marciano sull’autostrada
Hanno occupato la carreggiata dell’A24 in direzione Roma e si dirigono simbolicamente verso la capitale. Nel corteo anche 30 sindaci delle zone del cratere, tra cui Cialente, esponenti del mondo sindacale e semplici cittadini.
19:10 – Un fiume di gente sulle rampe d’accesso all’autostrada
Sono tantissimi i manifestanti che hanno occupato le rampe d’accesso del casello autostradale L’Aquila ovest. La polizia li accompagna e cerca di convincerli a non occupare la carreggiata dell’A24. Insieme ai manifestanti ci sono circa 30 sindaci tra cui Massimo Cialente.