Riccardi&Moretti: soci perfetti
Il comitato NoTav Udine risponde alla chiamata nazionale per dire ancora un secco no all’occupazione militare e agli espropri illegale del territorio della Val di Susa. Ci troviamo mercoledi,partecipa anche tu manifestando la tua indignazione, non solo su FB ma anche nella vita reale.
Mercoledì 11 aprile ore 17.30 alla Stazione dei treni
Guarda l’intervista a Moretti
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/04/05/promesse-verificare-moretti-pendolari/194056/
Pazzesco Moretti che faccia tosta “…reinvestire i profitti dell’alta velocità nei convogli per i viaggiatori giornalieri ”
La più bella barzelletta del 2012 (fino ad ora)
Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere: dentro al proverbio, la parola chiave è sapere.
Ma chi non deve far sapere? Coloro che detengono il potere e tutte le ricchezze.
A chi non si deve far sapere? A chi non deve sospettare come ingiusta la propria condizione sociale.
Cosa non si deve far sapere? Proprio il sapere di un sapore, quello che non nasce dal consumare formaggio e pera, ma dal loro singolare abbinamento. Un sapere che è coscienza in germe di possibile emancipazione.
Perché non si deve far sapere? Per mantenere sempre vigile il controllo sociale.
Ing. IVAN CICCONI a Portogruaro il 9 marzo 2012 ha detto:
“l’unica cosa seria da fare è intervenire sui
nodi e le criticità nella linea storica che c’è,
che è sottoutilizzata com’è noto e con
investimenti di un ventesimo di quelli utilizzati
per la nuova linea di alta velocità, si può
migliorare il servizio enormemente basta
investire i soldi che ci sono, sono 4 miliardi di
euro all’anno che il gruppo delle ferrovie dello
stato prende dallo Stato per garantire il servizio
universale che però vengono dirottati
inevitabilmente negli investimenti in queste opere.”