Corrierw 13 novembre
contribuendo a un innalzamento del livello del mare
La Groenlandia si scioglie in fretta
Uno studio rivela che la calotta della «terra verde» sta perdendo massa rapidamente
Groenlandia (Afp) |
MILANO – I ghiacci che ricoprono la Groenlandia si stanno assottigliando sempre più velocemente, a un ritmo che negli ultimi anni in particolare è aumentato sensibilmente. È quanto messo in luce da una ricerca condotta presso la Utrecht University e pubblicata sulla rivista Science .
I DATI – L’analisi realizzata dal team di ricercatori guidati da Michiel van den Broeke ha permesso di stabilire che, nel periodo 2000-2008, lo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia ha portato all’aumento del livello dei mari di circa 0,46 millimetri l’anno, per una perdita di qualcosa come 273 miliardi di tonnellate di ghiaccio. In particolare, a partire dal 2006, l’innalzamento medio ha raggiunto livelli pari a 0,75 millimetri in un periodo di 12 mesi.
PREVISIONI PREOCCUPANTI – «L’aumento della velocità con cui si riduce la massa ghiacciata è quindi più che evidente», ha commentato van den Broeke, spiegando tuttavia che le ultime tre estati sono state eccezionalmente calde e che questo ha contribuito in modo significativo allo scioglimento. Il Professor Roger Barry, direttore del World Data Center for Glaciology, tiene comunque a sottolineare che se provassimo a fare delle previsioni basandoci sui dati emersi dallo studio “andremmo ben oltre le stime per il secolo in corso fatte nel 2007 dall’Intergovernmental Panel on Climate Change”, che calcola un innalzamento del livello dei mari di 28-43 centimetri fino al 2100. Il coordinatore della ricerca ha inoltre spiegato che non si può dire se il trend di crescita degli ultimi anni continuerà, ma che di sicuro gli scienziati si aspettano un ulteriore surriscaldamento del clima. Secondo gli studiosi olandesi, se l’intera calotta ghiacciata della «terra verde» scomparisse, i mari si alzerebbero di circa 7 metri.
Alessandra Carboni
13 novembre 2009