Repubblica 31 luglio
Napoli, caos nell’Alta velocità
Guasto ai treni, migliaia bloccati
Gravi ritardi per i convogli in partenza e arrivo. Il numero dei passaggeri in attesa è destinato ad aumentare
ESODO
Napoli, guasto alla stazione
circolazione ferroviaria in tilt
Forti disagi alla stazione di Napoli centrale e ritardi sia per i treni in partenza che quelli in arrivo a causa di un guasto dei cavi che conducono l’elettricità. L’avaria – rende noto Trenitalia – è avvenuto alle 15.55, quando un convoglio vuoto, in uscita dall’impianto di manutenzione, nel piazzale della stazione di Napoli Centrale, “ha danneggiato il sistema di alimentazione della trazione elettrica disalimentando i binari dal 9 al 25. I treni dell’ Alta velocità, instradati via Formia viaggiano – afferma Trenitalia – con oltre un’ora di ritardo, quelli instradati via Caserta con un ritardo di circa 30 minuti. I treni in transito diretti a Salerno sono instradati via Napoli-Piazza Garibaldi.
I VIAGGIATORI PRENDONO D’ASSALTO I TRENI
Migliaia di passeggeri sono bloccati in stazione. Alle 18.25, preso d’assalto dai viaggiatori, è partito il treno alta velocità Napoli-Milano delle 16.50. Sul treno, stipati ed in piedi, ci sono anche passeggeri che non hanno potuto prendere i treni regionali, ancora fermi. Il convoglio è stato letteralmente preso d’assalto dai passeggeri in attesa su altri treni, non appena dagli altoparlanti è stato comunicato che stava per partire. Il treno “Frecciarossa” delle 18.50, diretto a Bologna, via Roma, è partito alle 19.25, con circa 600 passeggeri a bordo, che lo hanno preso d’ assalto.
Tantissime le lamentele dei viaggiatori, molti dei quali rischiano di perdere coincidenze non solo ferroviarie ma anche aeree a Fiumicino. Emblematico il caso di una donna austriaca, che non è riuscita per un soffio a salire sull’Eurostar in partenza. “Domani è il mio primo giorno di lavoro a Vienna, come faccio a dire che sono rimasta bloccata a Napoli?” si disperava sul marciapiede del binario. Il convoglio procede a velocità moderata, probabilmente in considerazione del sovraccarico di passeggeri a bordo.