CSA Udine/ Il Pdl insiste a rompere le palle

Mesaggero Veneto

VENERDÌ, 15 GENNAIO 2010

Pagina 2 – Udine

Pdl: troppa attenzione al Csa

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«Perché tanta attenzione da parte del Comune nei confronti del Centro sociale?». A porre la domanda al sindaco, Furio Honsell, sono i giovani del Pdl che se da un lato apprezzano gli sforzi dell’amministrazione per favorire l’aggregazione giovanile, dall’altro si chiedono perché «il centro sociale rappresenta un così importante obiettivo quando in città ci sono altre associazioni giovanili, studentesche, ricreative che hanno le stesse difficoltà a reperire una sede e fondi, nonostante contino molti più sostenitori e perseguano fini sociali decisamente più importanti rispetto al desiderio di abolizione delle regole a cui inneggiano i frequentatori del centro sociale».

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Così il portavoce del gruppo facebook “Pdl Udine sezione giovani”, Giovanni Donazzolo, prima di far notare che «il Comune non ha mai messo a disposizione delle associazioni giovanili una sede». Ecco perché propone di accogliere proprio le associazioni senza sede nell’ex macello.
Ma non è tutto perché Donazzolo vuole sapere anche come è stato tradotto il Patto per l’università da parte del Comune. Considerato che l’ateneo soffre per i tagli dei finanziamenti, Donazzolo sostiene che tali sofferenze si ripercuotono sugli studenti visto che per alcuni, dallo scorso anno accademico, la seconda rata delle tasse universitarie è passata da 590 a 825 euro.