L’occupazione anarchica a Milano

L’occupazione anarchica a Milano

Milano, gli anarchici Bottiglieria hanno occupato un’altra palazzina

occupazione

 

Da Indimedialombardia

cuore-tetto.jpg

Piu di cento celerini all’interno dello stabile, in cui vivono circa sessanta persone, pare sia confermato uno sgombero dell’ edificio. quartiere completamente militarizzato, lo sgombero si è concluso in pomeriggio grazie all enorme dispiegamento di forze, in serata gli occupanti hanno indetto un presidio in piazza XXIV maggio che si è poi trasformato in un corteo notturno.
In chiusura del corteo è stato occupato un nuovo edificio in via Savona, non senza cariche da parte della polizia che non è riuscita tuttavia nell’intento di sgomberare la nuova occupazione. in conclusione di serata è stato quindi indetto un presidio per la mattinata successiva, allo scopo di didfendere il nuovo spazio dal probabile sgombero.
il nupvo posto occupato resiste allo sgombero e per la sera del 16 indice un assemblea cittadina.

Aggiornamenti:
-14 ottobre SOTTO SGOMBERO in via savona [1] [2] [3] [4]
– Comunicati sullo sgombero [1] [2] [3] [4] | Comunicati di solidarieta: Da Bari | da Firenze | da Indymedia Madrid| Fornace | dall’Edera| dal quartiere| da Pavia| Complici saronnesi| Sangallo 5| da la rimalla-barcellona
– 17-10 nuovo indirizzo

Leggi gli aggiornamenti passati

APPUNTAMENTI:
– 17 ottobre H. 16.00 Presentazione della nuova occupazione in Via Giannone
– 16 ottobre H 16,00 presidio in sostegno ai resistenti @ porta genova
– 15 ottobre H. 9.00 presidio permanente in Via Savona H. 16.00 appuntamento in 24maggio
– 14 ottobre H 13.30 @Cox 18 – H. 18.00 in statale – H. 21.00 Presidio in Piazza Napoli
Leggi gli appuntamenti passati

Rassegna Stampa sullo sgombero: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10]
Rassegna Stampa: [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7]

Comunicati:
Cronologia della prima giornata di lotta | comunicato degli occupanti
intervista ai ragazzi sul tetto

 

 

 

17 ottobre Corriere della Sera

Scendono dal tetto e occupano un altro stabile

|Foto

19:11 CRONACA A tre giorni da blitz di via Savona «presa» un’altra palazzina abbandonata in via Giannone, zona Paolo Sarpi
GUARDA LE FOTO: corteo in centro, portati in trionfo come eroi

 

A 3 giorni da blitz di via Savona «preso» uno stabile abbandonato in via Giannone

Milano, gli anarchici della Bottiglieria
hanno occupato un’altra palazzina

A tre giorni da blitz di via Savona «preso» uno stabile abbandonato in via Giannone

A tre giorni da blitz di via Savona «preso» uno stabile abbandonato in via Giannone

MILANO – Gli anarchici sgomberati dopo quattro mesi, lo scorso giovedì mattina dalla «Bottiglieria Occupata» di via Savona 18, hanno occupato una nuova palazzina in via Giannone 8 in zona Paolo Sarpi a Milano. Secondo quanto è possibile apprendere alcuni sarebbero entrati nel fatiscente stabile, vuoto da decenni, già la sera di venerdì scorso, il giorno dopo il blitz di centinaia di agenti in via Savona, ma l’indirizzo era stato tenuto segreto fino ad oggi.

CIBO E ACQUA – Dunque tre giorni dopo lo sgombero della «Bottiglieria» e il giorno dopo la discesa dal tetto della casa di via Savona 18 degli ultimi cinque loro compagni che avevano resistito al blitz, gli anarchici hanno «ufficialmente riconquistato» un nuovo spazio per le loro attività: un’ex proprietà dell’Amministrazione poi acquistata da un privato dopo essere stata inserita in un fondo comunale nel 2009. Gli occupanti l’hanno già ribattezzato «Stamperia occupata». Al momento in via Giannone 8 ci sono una cinquantina di giovani che invitano tutti ad andare a vedere il nuovo spazio e «a portare cibo, acqua e coperte per la notte». Nel comunicato «postato su Internet» a proposito della nuova occupazione si legge: «È un luogo a disposizione di chiunque voglia proseguire nella direzione che è stata quella delle ultime 72 ore: organizzarsi per resistere di fronte alla polizia, bloccare la metropoli per trovare il giusto contro-tempo e scatenare lo sciopero irreversibile».

17 ottobre 2010